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"One against one army"

"Xena contro l'armata persiana"

Episodio n. 13 stagione 3

trascrizione di Jo

 


Gabrielle: [oscilla] “Ha!”
Xena: “Eccellente! Ora possiamo andare in Tessaglia, prima che ti fai male?”
Gabrielle: “No, no, no…no, aspetta. Vedi…Ho elaborato i meccanismi…velocità, traiettoria, e infine, l’arco della giravolta”
Xena: “Bene. Qual è il punto?”
Gabrielle: “Il tuo salto mortale. Alla base di tutto, l’ho scomposto relativamente nei suoi semplici passi”
Xena: “Oh, davvero? Con quale piede ho incominciato?”
Gabrielle: “Non confondermi. Questa volta senza staffa. Osserva”
Xena: “Gabrielle…Prima di provare il salto senza la staffa, ho fatto 300 tentativi”
Gabrielle: “Apprendi lentamente, huh, Xena? Ho avuto questo problema con l’intrecciare le ceste”
Xena: “E’ il piede destro. Ma preferirei che non lo facessi”
Gabrielle: “Non è nulla che possa uccidermi. Lasciamelo provare solo una volta…Ok? E tutto quello che mi serve. Un solo tentativo.”
Xena: “Piede sbagliato”
Gabrielle: [salta ed urla]
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Gabrielle: “Te l’ho detto, la mia caviglia sta bene”
Xena: “Avanti, fammi dare un’occhiata. Non lasciarti prendere dall’orgoglio. Hai provato a fare qualcosa…E hai fallito. Succede.”
Gabrielle: “Non è nulla di serio, Xena. Ow! Ow! Ohh”
Xena: “Fortunatamente non è nulla di serio”
Gabrielle: “Ah! [geme] Ow! Non mi fa male”
Xena: “Si è già gonfiato molto, huh?”
Gabrielle: “Ci camminerò sopra”
Xena: “Non ti dirò che non avresti dovuto fare quel salto”
Gabrielle: “Lo farai”
Xena: “Gabrielle, attenta! Buttati a terra!”
Gabrielle: “Ahh. Perché l’hai fatto?”
Xena: “Sto testando una nuova teoria sulle slogature. Elevazione…E acqua ghiacciata”
Gabrielle: “Si, beh non ho molta sete”
Xena: “Siediti”
Gabrielle: “Adesso mi devi un bel nuovo paio di calzari”
Xena: “Già”
Gabrielle: “Ow!”
Pheidippides: “Hey voi! Fuggite per le vostre vite!”
Xena: “Perché? Che sta succedendo?”
Phei: “Un’enorme armata…è sbarcata due notti fa…e una flotta di navi alte…forestieri…hanno distrutto le nostre truppe a Maratona. Sono diretti da questa parte. In una marcia forzata per Atene”
Xena: “Navi alte…Tre alberi?”
Phei: “Si”
Xena: “Una doppia fila di vogatori”
Phei: “Esatto”
Xena: “Persiani”
Gabrielle: “Li hai già combattuti in passato?”
Xena: “Gabrielle, oltre quella montagna c’è l’armata più spietata dei tempi che si sta armando. Se raggiungono Atene, la Grecia è persa”
Gabrielle: “Che faremo?”
Xena: “Fermarli”
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[ATTO 1]

Gabrielle: “Gli Spartani hanno combattuto a Maratona al fianco dei Greci? E’ la prima volta”
Phei: “Sfortunatamente, sono stati massacrati. Hanno combattuto valorosamente, ma…erano così in minoranza…Non avevano possibilità”
Xena: “I Persiani brulicheranno in queste terre come locuste carnivore. Sarà meglio muoverci rapidamente”
Phei: “Non ho mai visto un attacco del genere. Il cielo era così fitto di frecce, che non si poteva vedere il sole”
Xena: “Qualcuno avrebbe dovuto avvertire gli Ateniesi”
Gabrielle: [geme]
Xena: “Pheidippides…puoi correre ad Atene e avvertirli di Maratona?”
Phei: “Si”
Xena: “Bene. Procedi con calma. Con questo caldo, una corsa del genere potrebbe ucciderti. Noi proveremo a rallentarli”
Gabrielle: “Fermare un’armata…è una cosa che hai provato…almeno 300 volte prima di farla?”
Xena: “Tieni quel piede alzato”
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Gabrielle: “Avanti, dillo. Ci saremmo mosse molto più velocemente se non avessi provato a farlo”
Xena: “Provato cosa?”
Gabrielle: “Il salto?”
Xena: “Oh, il passo”
Gabrielle: “Il passo?”
Xena: “Il passo delle Termopoli…Questa è la risposta”
Gabrielle: “Qual è la domanda?”
Xena: “Che è il tragitto più breve da Maratona. I Persiani dovranno attraversarlo, quindi è il posto migliore per fermarli”
Gabrielle: “Due contro un’armata?”
Xena: “No, un’armata contro una frana che causeremo, in tal caso li bloccheremo”
Gabrielle: “Sicuro. Vedi, Xena, ti sto rallentando. Perché non vai avanti a creare la frana? Io ti aspetterò qui”
Xena: “No… I migliori esploratori Persiani viaggiano alla testa della fanteria... Potrebbero trovarti”
Gabrielle: “Stupida caviglia…Se solo non avessi provato a farlo”
Xena: “Se fosse la cosa più grave accaduta oggi, ne sarei entusiasta”
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Gabrielle: “Xena, che dici di quella cosa che hai fatto in Cina? Sai? Quel potere che avevi…Potresti distruggere un’armata intera”
Xena: “Vorrei poterlo richiamare, ma richiede una purezza dello spirito che…beh, ora è sparita”
Gabrielle: “Ti è venuto in mente che…beh, che forse la frana potrebbe solo rallentarli? Intendo, e se i Persiani girassero semplicemente intorno alla montagna, e proseguissero per Atene?
Xena: “Li avremo esattamente nel punto in cui vogliamo”
Gabrielle: “Dove?”
Xena: “Tripolis. Li avevo un’armeria segreta. Se siamo fortunate, le armi dovrebbero essere ancora lì. Saremo pronte per loro.”
Gabrielle: “Noi? Cioè io e te? Tutt’e due?”
Xena: “Io, te e la milizia di Tripolis”
Gabrielle: “Oh… quel ‘noi’”

[Dorian attacca Xena e Gab]

Dorian: “Lascia il tuo cavallo…O l’ultima cosa che vedrai sarà il tuo cuore nella mia mano”
Xena: “Io non do il mio cuore a uno qualunque. Ci stavi seguendo da mezz’ora. Tutto questo tempo per agire?”
Dorian: “Aiutala a scendere, o lo farò!”
Xena: “Va bene… Noto che vai molto di fretta”
Gabrielle: “Prima il piede destro”

[Xena combatte contro Dorian]

Xena: “Noto dai suoi abiti che è Spartano…A meno che non li abbia rubati ad un vero guerriero”
Dorian: “Io sono Spartano! Ho combattuto a Maratona! Quando il mio comandante ha visto che stavamo perdendo, mi ha mandato a cercare una posizione nelle retrovie. Sfortunatamente il mio cavallo si è azzoppato e ho dovuto ucciderlo!”
Gabrielle: “Non farti venire strane idee”
Dorian: “Volevo il tuo cavallo per finire la mia missione…e curare questo”
Gabrielle: “E’ abbastanza brutta”
Xena: “E’ solo una ferita sulla pelle. Te la posso fasciare. Te l’hanno fatta mentre cercavi di fuggire?”
Dorian: “Gli Spartani non fuggono”
Xena: “Oh, lo so…Combattono fino alla morte. Non c’è una tacca. Sei un disertore, vero?”
Dorian: “No-no-no-no…L-lo giuro, sulla vita di mio padre!”
Xena: “Oh, un codardo e anche bugiardo…Tuo padre ne dovrebbe andare fiero”
Dorian: “Va bene, va bene! Lo ammetto! Sono fuggito! Ho abbandonato la mia gente al massacro. Sono una disgrazia per la mia patria!”
Gabrielle: “Tutti hanno paura”
Xena: “Ma non tutti lo fanno. Se lo facessimo, non ci sarebbe casa in cui fare ritorno. Ti sto offrendo un’occasione per redimerti. Unisciti a noi”
Dorian: “Unirmi a voi? Huh…Contro quell’armata? Noi tre che possiamo fare di buono?”
Gabrielle: “Xena ha un piano per fermarli”
Xena: “Già, e tu fai perfettamente parte di esso”
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Gabrielle: “Dorian, da quale villaggio Spartano vieni?
Dorian: “Mizola. Il villaggio più bello del Peloponneso”
Xena: “Oh, si, si…è famoso per la sua cascata…alta 70 piedi”
Dorian: “Si…Prego che un giorno possa rivedere ancora quella cascata…e mia moglie e mio figlio, Zacheris. Mi chiedo cosa penserebbe di me se scoprisse che suo padre è un codardo.”
Gabrielle: “Puoi cambiare. Non c’è bosogno che sappia dell’unica volta in cui hai fallito”
Dorian: “E se fallissi di nuovo?”
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Soldato Persiano: “Presto! Il nemico!”
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Dorian: “Xena…Ancora non mi hai detto il piano che hai per fermare i Persiani”
Xena: “Oh, non l’ho fatto? Huh. Hey…Voglio che porti Gabrielle nella foresta e la tieni li, va bene?”
Gabrielle: “Cos’è? Hai visto qualcosa?”
Xena: “Il sole riflettersi sul metallo, più avanti. E’ il gruppo d’avanscoperta. Me l’aspettavo”
Gabrielle: “Posso ancora combattere”
Xena: “Non discutere con me. Dopo ti spiegherò. Avanti, andate via da qui. Spartano, preparati per il combattimento”

[combattimento]

Gabrielle: “Dorian! Dorian, vienine fuori! Dorian…combatti o rifugiati! Avanti! Avanti!”

[Gabrielle viene colpita da una freccia e geme]

Dorian: “Gabrielle”
Xena: “Gabrielle”
Dorian: “E’ colpa mia…colpa mia!”
Xena: “Vai e fa qualcosa di utile! Accendi un fuoco!”
Gabrielle: “Non è...non è tanto grave”
Xena: “Gabrielle, sarà doloroso. Sei pronta?”
Gabrielle: “Ahhh! Ooohhh! Ah! Ahh! Questo è troppo!”
Xena: [mormora qualcosa]
Gabrielle: “Ahhhhhh! Oohhhh! Ah…Ho appena sentito qualcosa. Cos’è?”
Xena: “Veleno”
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[ATTO 2]

Xena: “Pronta?”
Gabrielle: [urla]
Dorian: “Questo permetterà al veleno di uscire?”
Xena: “No…Si sta già muovendo attraverso il suo sistema”
Dorian: “Perché sei tornata indietro per me?”
Gabrielle: “Volevo che tu rivedessi quella cascata…e tuo figlio Zacheris”
Dorian: “Mi dispiace ma ero agghiacciato. Immagino di essere di nuovo venuto a meno, huh? Possiamo ancora eseguire il tuo piano?”
Xena: “Non ti preoccupare del mio piano”
Gabrielle: “Dorian ha ragione ad essere preoccupato, Xena. Perché non mi lasci e vai avanti?”
Xena: “Il gruppo di avanscoperta viaggia con un giorno di anticipo rispetto il gruppo principale, quindi abbiamo ancora del tempo”
Gabrielle: “Sii onesta con me, Xena. Quant’è pericoloso il veleno”
Xena: “Non ha colpito un’arteria principale. Quest’impiastro ritarderà l’effetto prima che arriviamo a Tripolis e curarlo con del siero. Da domani, potrai di nuovo provare quei salti…Con l’asta”
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Dorian: “Se dovesse morire…”
Xena: “Non morirà!”
Dorian: “Si, ma se dovesse morire, sono sicuro che mi odieresti per essermi bloccato così. Mi farai sentire in colpa per il resto della mia vita!”
Xena: “Quello che penso di te non ha importanza! Sei tu quello che deve vivere con se stesso. Dopo domani, non ti vedrò mai più, in un modo o nell’altro”
Dorian: “Ma con Gabrielle ferita, questo non cambia i tuoi piani?”
Xena: “Si, si li cambia. Guarda…Ho bisogno che tu vada oltre per me, ora più che mai. Con Gabrielle ferita, ci stiamo muovendo troppo lentamente. Ho bisogno che tu corra diretto a Tripolis”
Dorian: “Qualsiasi cosa…davvero qualsiasi cosa”
Xena: “Ho bisogno che tu informi il capo della milizia di preparare gli uomini per incontrarmi. C’è stata una frana al passo delle Termopoli…”
Dorian: “Il passo è bloccato? Quindi c’è speranza! Questo non me l’avevi detto!”
Xena: “Beh, è meglio che ti muovi. E’ rischioso…Avanti potrebbero esserci altri esploratori Persiani”
Dorian: “Grazie per avermi dato un’altra occasione. Ci vediamo dopo…con i rinforzi. Questa volta, non ci sarà paura che mi fermerà dal compiere il mio dovere”
Gabrielle: “Rendi fiero tuo figlio…fai attenzione”
Dorian: “Ok”
Gabrielle: “Scommetto che l’hai cambiato”
Xena: “Hmm”
Gabrielle: “Non capisco…Non c’è nessuna frana al passo”
Xena: “E non c’è nessuna cascata a Mizola”
Gabrielle: “Cosa?”
Xena: “Gli Spartani, sin dall’età di 8 anni, portano con sé un bastoncino di legno. Lo stringono costantemente tra le mani per renderle più dure. Quando stamattina l’ho aiutato, ho notato che c’erano solo alcuni calli nella mano che usa per mantenere la spada. Non è Spartano.”
Gabrielle: “Quindi da dove viene?”
Xena: “Persia…E’ una spia”
Gabrielle: “Ma…ha una ferita”
Xena: “Uno dei suoi compagni deve avergliela fatta per rendere la storia più convincente. Proprio ora, si sta precipitando a dire agli altri che c’è stata una frana”
Gabrielle: “In questo modo non dovremo crearne una. L’armata dovrebbe comunque deviare.”
Xena: “Proprio verso di noi e la milizia. Adesso, andiamo a Tripolis a farti curare”
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Gabrielle: “Cos’è questo posto?”
Xena: “Tripolis…O quello che è rimasto”
Gabrielle: “Hmm [tossisce]. Sono fuggiti tutti”
Xena: “Quelli della milizia hanno raso al suolo la loro stessa città. Non hanno voluto lasciare nulla ai Persiani.Qui…”
Gabrielle: “La capanna del medico”
Xena: “Resta qui”

[Xena si guarda attorno cercando qualcosa]

Gabrielle: “Niente siero. Niente milizia. Sai, Xena, dicono che le sventure giungono in tre. L’armeria?” [tossisce]
Xena: “Non staremo qui. Dopotutto stiamo andando in Tessaglia. Lì dovranno avere la medicina.”
Gabrielle: “No, aspetta”
Xena: “Prenderemo le strade secondarie”
Gabrielle: “E il tuo piano? Dorian potrebbe aver detto ai Persiani delle Termopoli [tossisce] Questo significa che sono diretti lì, e tu hai promesso alla gente che…li avresti rallentati…vero? Quindi occupiamoci prima di questo”
Xena: “No, prima il siero. Possiamo tornare indietro in tempo per…”
Gabrielle: “Xena, non possiamo tornare indietro in tempo per rallentare i Persiani. E se non possiamo fermarli mentre gli Ateniesi si stanno mobilitando, Atene cadrà. Quanto tempo mi rimane? Beh, adesso dobbiamo solo restare qui e combattere, no? Domani andremo in Tessaglia. E’ un’occasione che non dobbiamo farci scappare”
Xena: “Cavalli. Cavalleria Persiana. E’ il gruppo di avanscoperta. Andiamo”
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Xena: “Siediti qui”
Gabrielle: “Xena, non stavamo andando all’armeria?”
Xena: “Si…Ci siamo appena arrivate. Abbiamo guadagnato un po’ di tempo con quella scorciatoia. Per essere passati tre anni direi che non è molto trasandata. Ho nascosto queste qui nel caso avessi avuto un’altra armata. Non pensavo di doverle utilizzare ancora”
Gabrielle: “Non sapevo di essere qualificata come armata”
Xena: [sospira] “Ok”
Gabrielle: “Xena…Nel caso che questo veleno dovesse diffondersi rapidamente…Ho un ultima richiesta”
Xena: “Me ne parlerai più tardi…tra qualche anno, quando saremo vecchie con i capelli grigi”
Gabrielle: “Oh…Questo si che è divertente. Davvero, uh….dopo che hai sconfitto i Persiani, se non dovessi farcela, vorrei ke tu ti salvassi. Non voglio essere un peso per te.”
Xena: “Questo non posso promettertelo”
Gabrielle: “Prima o poi moriremo tutti”
Xena: “Non oggi. Vedi, Gabrielle…so che è grave, ma siamo sopravvissute al peggio, giusto? Giusto?”
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Gabrielle: [tossisce]
Xena: “Stai bene? Che ci fai seduta?”
Gabrielle: “Stesa stavo scomoda. I Persiani sono qua fuori, vero?”
Xena: “Si”
Gabrielle: “Quanti fuochi sono?”
Xena: “30 o 40”
Gabrielle: “10 uomini per ogni fuoco. Bene. Per un minuto ho pensato fossimo spacciate. [tossisce] Alla fine abbiamo l’elemento sorpresa a nostro favore”
Xena: “E’ la cavalleria principale. I loro guerrieri migliori”
Gabrielle: “Beh, dobbiamo solo rallentarli, no? Solo far sanguinare un po’ i loro nasi”
Xena: “Lascia che ci pensi io a far sanguinare i loro nasi. Ho trovato un posto per nasconderti prima che la battaglia finisca”
Gabrielle: “Immagino che mi perderò tutto il divertimento, huh? Sai, mi è venuto in mente che è solo un abile diversivo per farmi dimenticare dei miei calzari. [tossisce] Il mio petto è cosi…pesante. Cosa?”
Xena: “Sangue. La freccia deve averti sfiorato il polmone. Il veleno…”
Gabrielle: “Il mio tempo sta per finire vero?”
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[ATTO 3]

Gabrielle: [tossisce] “Non mi sembra un’arma”
Xena: “No, è una lettiga. Ti ci metterò sopra e ti porterò via da qui”
Gabrielle: “Perché? I Persiani si sono ritirati? Xena…non puoi farlo. Non te ne puoi andare…Non se sono ancora lì fuori. Sei l’unica”
Xena: “Gabrielle, stà tranquilla”
Gabrielle: “Vedi, so che stai facendo. Non puoi. Se non li trattieni…”
Xena: “Non posso lasciarti morire. Posso ancora portarti in Tessaglia e procurarti l’antidoto”
Gabrielle: “E poi? Che accadrà ad Atene? Che valore ha la mia vita?”
Xena: “Vieni prima tu”
Gabrielle: “La prima cosa è il bene superiore…Me l’hai insegnato tu. Mi hai insegnato che nella vita ci sono cose per la quale vale la pena morire…cose che hanno maggior importanza delle nostre stesse vite”
Xena: “Non della tua”
Gabrielle: “Perché? Perché sono tua amica?”
Xena: “Si!”
Gabrielle: “Beh, allora onora la mia memoria. Sappiamo entrambe che ho ragione. Questo è giusto. Xena, promettimi…Promettimi che non abbandonerai questa battaglia per me”
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Gabrielle: [tossisce]

[Xena prova la telecinesi, fallisce, poi distrugge vasi a causa della frustrazione]

Gabrielle: “Aiutami”
Xena: “Hey. Hey. Sono qui”
Gabrielle: “Xena”
Xena: “Si?”
Gabrielle: “Devi portarmi con te…Insegnami tutto quello che sai. Non puoi lasciarmi qui a Potidea. Voglio venire con te. Ho studiato le stelle…parlato con filosofi…e ho il dono della profezia. Posso esserti molto utile. Voglio tanto essere come te”
Xena: “E io voglio essere come te” [piange]
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[sequenza dei sogni di Gabrielle]

[battaglia]

Guerriero Persiano: “Uccidila!”
Gabrielle: “Xena!”
Xena: “Ugh!”

[Gabrielle si sveglia e osserva Xena addormentata, stesa accanto a lei]
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Gabrielle: “Xena?”
Xena: “Stiamo andando via”
Gabrielle: “Credevo fossimo d’accordo”
Xena: “Ho cambiato idea”
Gabrielle: “Non c’è altro modo”
Xena: “Ci dev’essere un altro modo! Riuscirò a farci uscire da questa situazione”
Gabrielle: “E’ troppo tardi per me”
Xena: “Non accetto la sconfitta. Ci sono sempre possibilità. Ho già pagato per i miei errori. La mia responsabilità sei tu ora”
Gabrielle: “Non farlo”
Xena: “Adesso non discutere con me”
Gabrielle: “Non discutere con me! So che sto per morire…Lo accetto. Perché tu non puoi? Tempo fa, ho accettato le conseguenze della nostra vita insieme…che un giorno come questo dovesse arrivare. E’ arrivato. Non ho paura”
Xena: “Hai sempre detto che ero io quella coraggiosa. Guardati adesso. Se questo dovrà essere il nostro destino, portiamolo insieme a buon fine. Anche nella morte, Gabrielle…non ti lascerò mai”
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Xena: “Hey. Hey. Voglio che fuggi via da qui. Fuggi più lontano che puoi. Non fermarti per nessun stallone. Avanti! Fai quello che ti ho detto! Vai!”
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Xena: “Gabrielle?”
Gabrielle: “Sono ancora qui…credo. Strano...sembra sia andata oltre al dolore”
Xena: “Ecco…Ho un impiastro pronto per te”
Gabrielle: “Ti prego, non farlo…non preoccuparti per quello. Non posso lottare. Non posso esserti di alcun aiuto, quindi per favore…ti sto facendo distrarre”
Xena: “Ma sei la mia fonte, Gabrielle. Quando guardo dentro me stessa e faccio cose di cui credevo non esserne capace, è grazie a te. Non lo sapevi? Attraversiamo tutto ciò insieme, va bene? Eccoci. Si. Uh.uh” [porta Gabrielle al piano di sopra]
Gabrielle: [tossisce]
Xena: “Ok. Ecco…”
Gabrielle: “Ora ho una visuale migliore”
Xena: “Metterò l’olio bollente lì vicino la scala. Solo un minuto che cominciano, e lo ribalti. Lo devi solo lasciar cadere su di loro”
Gabrielle: “Tu sarai qui sotto”
Xena: “Se cominciano a salire per le scale, vorrà dire che mi avranno sconfitta. Se mi avranno sconfitta, beh…”
Gabrielle: “Riguardati da un uomo con la spada a doppio taglio”
Xena: “Cosa?”
Gabrielle: “Ho fatto un sogno…E sono venuti giù dal tetto. Stai attenta”
Xena: “Ti preoccupi sempre per me, huh?”
Gabrielle: “Sempre. Xena? A proposito della Cina…Spero che tu sappia che non era mia intenzione ferirti. Ho solo fatto ciò che pensavo fosse giusto”
Xena: “Gabrielle, appartiene tutto al passato. Tutto ciò che voglio ora è stare con te. Sei la mia migliore amica…la mia famiglia. Ti voglio bene, Gabrielle”
Gabrielle: “Ti voglio bene Xena”
Xena: “Fino all’altro mondo…Saremo insieme”
Gabrielle: “Fino ad allora…”
Xena: “Stanno arrivando”
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[ATTO 4]

[Xena fa l’urlo di battaglia]

Comandante Persiano: “Arcieri! Fuoco!”

[riproduzione del sogno di Gabrielle]

Gabrielle: “Xena, attenta”
Xena: “Gabrielle, fallo!”
Gabrielle: “Oh”
Xena: “Gabrielle, ora!”
Gabrielle: “Uuuhhh!” [versa olio bollente sui soldati Persiani]
Xena: “Venite a prendermi!”
Dorian: “Avevo detto di tornare…con rinforzi”

[la battaglia continua nell’armeria]

Xena: “Veleno…Proprio come Gabrielle. Ti farò morire velocemente…ma con molto più dolore”

[la battaglia continua]

Xena: “Esatto, striscia. Striscia per la tua fetente vita! Yah! Giù! Giù! Ti senti meglio ora che hai trovato la tua medicina?”

[ancora battaglia]

Xena: “Andate a casa…Ce ne sono altre centinaia come me!”
Soldati Persiani: “Si, andiamo” “E’ abbastanza, andiamo. Torniamo ai cavalli”
Xena: “Gabrielle, ho l’antidoto. [Xena fa fuori gli ultimi due Persiani] Hey, Gabrielle. Hey. Hey, mi senti?”
Gabrielle: “Hmm…siamo morte?”
Xena: “No. No. Ecco, bevi questo”
Gabrielle: [tossisce] “Credevo avessi detto che quei tipi erano forti”
Xena: “Devono averli reclutati durante una giornataccia”
Gabrielle: “Sei ferita”
Xena: “No, sto bene. Hmm, dormi un po’. Saremo fuori di qui entro qualche ora”
Gabrielle: “Xena?”
Xena: “Hmm?”
Gabrielle: “Quando arriveremo in Tessaglia…mi devi ancora un nuovo paio di calzari”

FINE


 





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