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Resoconto della ns. inviata F. Ceccarelli alla convention di Xena 2006

Ciao Xeniti!
Eccomi di nuovo qui a raccontarvi questa bella ed emozionante avventura che è stata la recentissima “Xena official convention 2006”, svoltasi all’hotel Hilton di Burbank, Los Angeles, dal 13 al 15 gennaio.
Innanzitutto voglio ringraziare tutti gli amici fan che, pur non essendo potuti venire con me in quel di Los Angeles, mi hanno comunque tenuto compagnia in quel lungo, ma sempre troppo breve, week end americano…non posso elencare i nomi di tutti ma sappiate che anche questa volta, come nella mia prima esperienza a Seattle, anche voi -- TUTTI VOI – eravate lì con me con il pensiero e con il vostro cuore di fan e, il vostro caloroso e affettuoso saluto è arrivato direttamente ad una delle protagoniste di questo meraviglioso evento. Beh…andiamo con ordine:gli ospiti di questa convention erano davvero tantissimi e ben distribuiti nel corso dei tre giorni…a partire dalla spumeggiante Adrienne Wilkinson, attrice che ha dato il volto alla temibile Livia e alla dolce Eve, il venerdì, seguita da David Franklin, l’attore che ha impersonato Brutus ed inoltre la dolce Tsianina Joelson, la guerriera Varia, e il simpatico Melicerte/Meleager interpretato da Tim Thomerson alla sua prima convention ma non di certo l’ultima perché sembra essersi davvero divertito durante la sua performance, sia pomeridiana che serale, non dubito affatto che sarà ancora un simpatico ospite magari proprio il prossimo anno.


Il sabato ospite d’eccezione: RENEE O CONNOR che ci ha incantato con una splendida performance sul palco…i fan di questa convention, me compresa, sono stati molto fortunati, abbiamo potuto godere della dolce presenza di Renee sia il sabato sul palco che domenica mattina durante l’ormai consueto appuntamento con le photo ops, cioè il momento in cui tutti i fan hanno la possibilità di avere uno scatto fotografico con alcuni dei loro beniamini e anche di scambiarci due chiacchiere in un clima molto familiare, credetemi. Ma gli ospiti del sabato non sono di sicuro finiti qui: erano con noi anche due bravissimi artisti, uniti davanti alle telecamere e anche nella vita, sto parlando dell’incantevole Jennifer Ward-Lealand, che ha interpretato la guerriera Boadicea in Xena, e suo marito Michael Hurst, che ha dato il volto a Iolaus sia in Xena che in Hercules e ancora la sceneggiatrice Katherine Fugate e il produttore Steven L. Sears. Domenica invece è stato il Lucy’s day: esatto, sul palco ci ha tenuto compagnia per quasi un’ora e mezzo la nostra Xena, Lucy Lawless! Preceduta da un altro duo d’eccezione formato da Victoria Pratt interprete di Cyane e suo marito T.J.Scott, director di molti episodi di Xena, tra cui “Girls just wanna have fun” ed infine, a concludere questa tre giorni non stop di divertenti ed anche emozionanti perfomances è stata la stravagante Hudson Leick, alias l’impareggiabile Callisto.
E’ proprio arrivato il momento di raccontarvi questo viaggio, amici: cercherò di farlo nel migliore dei modi ma non me ne vogliate se, stavolta, non sarò ricca di particolari perché gli ospiti erano davvero numerosi ed essendo a metà sala ho fatto un pochino più fatica a seguire tutte tutte le battute dei nostri artisti sul palco….ma cercherò di fare del mio meglio, d’accordo?:-)
Si parte:il mio viaggio inizia il pomeriggio di giovedì 12 gennaio quando il mio bel treno mi porta a Bologna…destinazione navetta per l’aeroporto. Questa ve la devo dire: mi spiegate perché ogni volta che c’è una convention ci deve essere anche sciopero delle NOSTRE ferrovie dello Stato??Vabbè…non mi ha fermato nemmeno quello e, dopo la notte in aeroporto, mi sono imbarcata sul volo Bologna-Amsterdam e da lì direttamente verso la metropoli americana…Burbank sto arrivando! Volo tranquillo e piacevole: appena uscita dalla città aeroporto ho seguito tutte le indicazioni che mi avevano dato delle amiche xenite per accaparrarmi la navetta che mi avrebbe portato dritta dritta all’hotel…purtroppo non avevo fatto i conti con il traffico di Los Angeles che, in quell’ora di punta del primo pomeriggio di venerdì, era davvero infernale…ci ho messo quasi due ore a raggiungere l’hotel Hilton di Burbank perdendomi l’inizio dello show e i primi due ospiti, sigh! Ma è stato comunque bello attraversare la città in quel soleggiato pomeriggio e godersi la vista di grattacieli e colline…per fortuna poi, l’apertura della convention mi è stata raccontata dalla mia vecchia amica Sandy, vi ricordate la fan conosciuta a Seattle?Proprio lei!Mi ha raccontato i primi minuti della convention: bel video quello che ha aperto le danze di quest’anno, seguito dalla sempre presente Sharon Delaney, grande organizzatrice, insieme con la troupe della Creation, di tutto quello che abbiamo visto succedersi sul palco lungo questi tre bei giorni. Prima ospite a rompere il ghiaccio( e me la sono persa) è stata la simpatica Adrienne Wilkinson, alias Livia/Eve…beh…mi sono consolata perché l’avevo già incontrata durante la mia precedente convention ma Sandy mi ha comunque raccontato del momento dedicato a lei; domande e risposte per il suo pubblico in sala raccontando le sue recenti apparizioni in importanti serie come “ER” e “Streghe”. E poi David Franklin, meglio conosciuto come “Brutus” che, allo stesso modo, ha raccontato ai fan i suoi progetti futuri e la sua esperienza durante la produzione di Xena.
Finalmente la mia personale convention ha inizio!Mi avvio verso il giardino che dalla hall dell’hotel conduce all’adiacente palazzo dei congressi…ci sono un po’ di persone sulla mia strada e ne approfitto per chiedere una scorciatoia o quanto meno capire se questa è davvero la direzione giusta e faccio “scusa…la convention di Xena…per di là?” e una gentile ragazza mi fa “ah….si…ma non è già finita?” ed io “GIA’ FINITA????....spero di no…sono appena arrivata!!!":-p Comunque la strada era quella giusta e così entro nel salone dei congressi e vengo accolta da un ambiente veramente familiare, come del resto ormai mi aspettavo….la convention era proprio iniziata e all’entrata erano sistemati numerosi tavoli con i consueti gadgets del telefilm e dei suoi interpreti…questa volta tutto più grande…Lucy e Renee avevano entrambe un tavolo dedicato proprio a loro con foto e gadgets che già molti fan avevano preso d’assalto…io decido di dare una sbirciatina ma tutto qui perché ho voglia di entrare a pieno nell’atmosfera dello show e oltrepassare la porta della sala da cui sento provenire applausi ed urla….prima il rito di biglietti però….nota positiva dell’arrivare in ritardo:niente fila e addirittura due membri dello staff Creation a darmi il loro benvenuto o meglio, bentornato! Strabiliante che Leticia si ricordi ancora di me….la ringrazio per la grande pazienza dimostratami…ogni tanto serve non sapere benissimissimo l’inglese!;-)
Ci sono:sono ingoiata dal buio che avvolge il salone….riflettori puntati sul palco sopra cui si sta muovendo qualcuno…una donna…ci metto qualche istante a capire chi sia perché l’entrata si affaccia su di un lato della sala ma man mano che mi addentro riconosco la figura che va da un lato all’altro del palco per rispondere alle domande che arrivano dalla platea…il primo ospite per me e terzo ospite per il resto del pubblico: Tsianina Joelson! Non l’avevo mai vista prima d’ora né sentita recitare in lingua originale per cui il suono della sua voce mi è nuovo…il suo modo di fare e di rispondere con estrema gentilezza alle domande della sala invece sembra essere tipico di tutto il cast…credo che nel corso degli anni il rispetto e l’affetto reciproco tra fan e attori della produzione si sia ancora di più saldato…come se si ci si trovasse per una volta all’anno a chiacchierare tutti insieme tra amici per raccontarsi le ultime novità… ma non è più un qualcosa di nuovo…anzi, è esattamente quello che mi aspettavo! Tsianina indossava, ho avuto i miei problemi a capirlo ma per fortuna quando l’ho salutata da vicino ne ho avuto conferma, un coprispalla a mo’ di scialle laminato di colore verde acqua sopra ad una canottierina bianca….le stava davvero una meraviglia e il tutto abbinato ad un paio di jeans, ehm…mi pare! Anche per lei domande e risposte di rito si sono sollevate dalla platea…quello che più mi ha colpito è stato il suo modo di fare molto dolce e disponibile, per nulla simile al personaggio agguerrito ed invincibile che ha interpretato in Xena, e cioè l’amazzone Varia….questa mia sensazione è stata poi confermata chiacchierando con la mia nuova amica, Carole, che avendo avuto più volte modo di incontrarla seppur brevemente si chiedeva come fosse stato per lei dare il volto ad una donna che aveva tratti caratteristici così diversi dai suoi…tutte e due ci siamo trovate d’accordo nella risposta: “ bravissima attrice!”;-)
Il lunedì sarebbe stato il suo trentunesimo compleanno e alla fine della sua intervista, o meglio, della sua chiacchierata con noi…tutta la sala l’ha salutata intonando in coro un bel “happy birthday” tutti insieme….con consueta standing ovation….la prima dell’evento per me!E’ davvero molto bello, secondo me, il modo con cui i fan sono abituati a salutare i loro beniamini sul palco…tutta la sala è in piedi ad applaudire festosa per accoglierli appena entrano e, di nuovo, alla fine della loro performance per ringraziarli del bel momento appena trascorso…una forma di riconoscenza mista ad affetto che arriva direttamente al cuore di chi sta sul palco che sembra davvero onorato di tanto affetto.
La sala non fa nemmeno in tempo ad risedersi che le luci si abbassano di nuovo proiettando l’attenzione sullo schermo al centro del palco…le immagini iniziano a susseguirsi presentandoci il prossimo ospite, per la prima volta ad una convention tutta dedicata alla “Principessa Guerriera”….una piccola rivincita per me…io sono alla mia seconda convention!!!!:-))) Signori e signore…ecco a voi…Tim Thomerson:il simpatico Melicerte! Beh…io, a dirla tutta, non sono riuscita a stargli molto dietro….non ho mai visto nessuno muoversi sul palco come ha fatto lui: amici….non è stato fermo un attimo! Davvero mi complimento con la bravura del cameraman che stava riprendendo proprio dietro di me…credo che Tim abbia percorso qualche chilometro a furia di muoversi in lungo e in largo su quel palco, da subito vestendo i panni di un simpatico attore comico che se l’è presa in modo moooolto animato e divertente con lo staff Creation per non si sa bene che cosa e colloquiando con il pubblico a suon di espressioni vivaci, molto vivaci!
Ehm….non mi chiedete che cosa abbia detto…ad un certo punto ho capito che non c’era nessuna intervista né nessuna domanda a cui Tim doveva rispondere…TIM A RUOTA LIBERA….penso che abbia detto qualsiasi cosa gli sia passata per la mente in quell’ora di tempo….i fan in sala si sono divertiti molto grazie al suo modo simpatico di sentirsi uno di noi…beh…forse un po’ più pazzo di noi!
La sua colorita performance è stata solo un assaggio perché sarebbe tornato sul palco la sera stessa in occasione della serata cabarettistica a cui molti ospiti del venerdì e del sabato hanno partecipato, alternandosi e dando vita ad un bello spettacolo. Ma per ora: il pubblico lo saluta in modo molto caloroso rinnovandogli l’appuntamento a poco più tardi per il momento degli autografi e poi per il suo spettacolo serale.
Prima di disporci in fila per gli autografi….la nostra attenzione è di nuovo attirata verso il grande schermo ma stavolta non è un video musicale quello che scorre ma un vero e proprio mini film diviso i tre parti, quante sono le giornate di questa convention. Le protagoniste sono anche questo anno Wendy Wood&Deb Abbott e il loro “The spirit of Xena” è stato davvero un appuntamento simpatico ed avvincente….proprio come un episodio di Xena diviso in più puntate, che ogni volte si conclude con un piccolo colpo di scena costringendo la sala ad attendere il giorno successivo per scoprire il segreto che si nasconde dietro alla vicenda. La nostra amica fan quest’anno ci racconta il suo giorno di compleanno che, guarda caso, coincide con la festa di Halloween e lei si ritrova al lavoro indossando il costume di Xena ma proprio il giorno della sua festa tutto il suo intero mondo decide di voltargli le spalle, fatta eccezione per la sua migliore amica, naturalmente e il suo desiderio è quello di poter possedere un carattere duro ed invincibile proprio come quello della nostra Xena. Si ritrova a casa sconsolata e, come per magia, “incontra” l’immagine riflessa dello spirito di Xena che la chiama….fine della prima parte, amici….proprio come noi in sala, anche voi ora dovete attendere la seconda parte che verrà trasmessa il “giorno seguente”…Ma voi siete più fortunati perché ve lo racconterò fra poche pagine! Davvero una simpatica idea e immagini ben girate…complimenti alla nostre due amiche fan americane!
Ore 6.25 pm: ci disponiamo in fila per gli autografi con Adrienne, Tsianina e Tim…veramente sono le prime file che si dispongono, sapete quelle dei famosi golden tickets che pian piano si alzano per disporsi in fila indiana…il resto del sala, me compresa, se ne sta buonina ad aspettare chiacchierando al proprio posto o in giro per il salone…i golden sono circa 300…ci sarà parecchio da aspettare! :-p
Finalmente anche la mia fila viene chiamata per i mitici autografi:nel frattempo io mi sono girata i tavoli dell’atrio alla ricerca di qualche foto carina da far firmare…questo soprattutto per i nuovi artisti che non avevo mai avuto occasione di conoscere prima. Devo dire che ciò che mi ha colpito di più è stata l’estrema disponibilità di ospiti e organizzatori: infatti nessuno degli artisti presenti si è tirato indietro di fronte ad una richiesta di una dedica personalizzata su una foto o uno scatto fotografico molto ravvicinato….la cosa mi ha un po’ sorpreso perché pensavo non fosse ammesso e invece la Creation ha concesso ai suoi fan di scattare numerose foto ai propri idoli magari mentre stavano scrivendo proprio la loro dedica. La più carina è stata proprio Tsianina: un sorriso e una posa simpatica per tutti…davvero una ragazza solare. Lo stesso per Tim e Adrienne che durante le loro firme si sono lasciati andare a brevi chiacchierate con il pubblico disposto a serpentina lungo un tavolo a cui gli attori erano seduti. Credetemi amici: questo è uno dei momenti più familiari a cui un fan puo’partecipare! E’ bello perché capisci che hai fatto tanta strada per rivedere quelli che sono dei personaggi che attraverso lo schermo ti hanno tenuto compagnia e ti hanno fatto sognare e quando sei lì stai, seppur per pochi minuti, a contatto con loro come se fossero vecchi amici con cui puoi chiacchierare in modo simpatico ed amichevole. Tim, poi!La sua vena comica non ci ha mai abbandonato!
Ormai sono quasi le 8 di sera e fra meno di un’ora inizierà la serata di cabaret:e noi siamo ancora qui in fila! Un salto in camera e al bar per placare le fame e di nuovo in sala per le performance serali.
Naturalmente….sono in ritardo…dovevo pure rifocillarmi,no?Rientro in sala e il pubblico e già disposto nelle stesso poltroncine del pomeriggio, le luci sono soffuse e solo il centro del palco è ben illuminato. Per fortuna lo spettacolo è iniziato solo da pochi minuti ed è stato Tim Thomerson ad inaugurare la serata con una performance tutta “rumorettistica”. Ci ha raccontato la storia di una “stagecoach” , credo una diligenza, che attraversa il west attaccata più volte dagli indiani e incontra sulla sua strada una miriade di personaggi strani...questo è più o meno quello che mi è stato spiegato dalla mia amica…uffa…io mi sono persa la spiegazione! Ma il bello è che la storia non è stata semplicemente narrata nel più classico dei modi ma riprodotta con vivaci suoni resi benissimo dal simpatico Tim….sembrava di essere lì nel bel mezzo della battaglia! Lo so, lo so…la mia descrizione non rende l’idea: dovevate esserci!:-)
E’ poi seguita sul palco Adrienne nel suo “mood canoro”:incantevole voce! Ci ha cantato tre canzoni, l’ultima intonata a cappella che ha reso ancora più evidente la sua bella voce. Tutto ciò divertendosi come una matta e divertendo anche il pubblico…non sto scherzando…ha riso tantissimo tra una canzone e l’altra e tra una nota e l’altra! L’unico titolo che mi ricordo è quello che appartiene alla seconda canzone “My funny Valentine”….scelta giusta!
E poi: il numero più divertente….Katherine Fugate in “A day in the life of a Xena Writer”. Un divertente spaccato di come è stata o avrebbe comunque potuto essere la sua vita di sceneggiatrice mentre era alle prese con il copione di “When fates collide”. Con l’aiuto di complici fan presi dai vari lati della sala ha allestito una serie divertentissima ( a anche a tratti pungente ) di telefonate tra lei e i vari fan che, di volta in volta, impersonavano i suoi amici della produzione di Xena: Lucy e Renee, Rob Tapert, gli esimi boss degli Studios e anche suo padre! “Driiiiin….pronto Katherine?Sono Lucy….non dirmi che vengo crocifissa ancora??” “Ma Lucy:tu sai essere crocifissa così bene!Okay….niente croci”…..”Driiiiin….pronto Katherine?Sono Rob….bella la scena della crocifissione…!!!” Okay Rob….forza con le croci!” :-)
Pungente la telefonata con i capi dall’alto “Driiiiiiin…..signora Fugate ma le due stanno insieme?” “Nooooooooooo….del resto dormono insieme, fanno il bagno insieme, si baciano…..no no no, non stanno insieme!!” :-))
Beh…più o meno è andata così ma mi auguro che un pezzetto sia anche nel DVD disponibile dalla Creation, così lo vedete anche voi perché è stato esilarante!
Ed infine, signore e signori: salgono sul palco Michael Hurst, che da inzio alla performance salutandoci con una bella canzone, e la sua elegantissima moglie, Jennifer Ward-Lealand. Un bel duo canoro vera dimostrazione di quando talento e passione per l’arte si incontrano in un meraviglioso connubio. Particolarmente sentito uno dei loro duetti tratto dal musical “Cabaret”: quello dedicato a Kevin Smith, indimenticabile Ares, con cui Jennifer ha cantato e recitato quella stessa canzone in uno spettacolo diretto proprio da Michael alcuni anni fa…la sala si è davvero emozionata.
Alla fine della loro esibizione il pubblico è in piedi applaudendo la grande bravura dei due…una bella serata e, seppur stanchissima, me la sono goduta fino in fondo. Ora una notte di riposo e poi di nuovo un bel sabato all’insegna del magico mondo Xenita!
SABATO 14 GENNAIO 2006: seconda giornata di convention…mattinata all’insegna di un bel giro panoramico dell’area di Burbank…l’apertura dello spettacolo è fissata per le 12 pm….ho un bel po’ di tempo per respirarmi l’aria californiana. Ok…un piccolo difetto a questa convention lo devo riconoscere…se non altro un piccolo avvertimento per i fan che hanno voglia e intenzione di partecipare ad una delle prossime. Sappiate che la zona di Burbank non è nel centro di Los Angeles ma un’area residenziale a metà strada tra Hollywood e gli Universal Studios…insomma fuori dal Hilton Hotel, dove si svolgono normalmente le convention ufficiali di Xena, non c’è nulla di turistico da visitare che sia raggiungibile a piedi! Mi ero abituata troppo bene: la mia prima esperienza era stata nel centro della città di Seattle! Poco male: sono partita comunque munita di tanta curiosità e nonostante la pioggia incessante (probabilmente l’unico week end piovoso nella soleggiata California) mi sono visitata la zona intorno all’albergo…bel giro…alternativo!
Ore 12:05 pm lo spettacolo ha inizio con un video scelto tra quelli dei vincitori della competizione dedicata ai video musicali di Xena e quando lo schermo si libera dalle immagini esce sul palco il primo degli ospiti della giornata: Steven L. Sears produttore di molti episodi della serie…come sempre simpatico intrattenitore di ogni convention che si rispetti. Domande e risposte per lui: prima fra cui quella sull’ormai stradiscusso film su Xena, soprattutto per spiegare le voci messe in circolazione poco prima di questo appuntamento annuale. La produzione sta muovendo, sia Steven che Rob Tapert, ma il nostro amico cowboy si è detto un po’ dispiaciuto perché purtroppo il discorso è ancora immutato: per un passo avanti verso la realizzazione di questo Xena movie…ce n’è un altro indietro…beh…non è una notizia incoraggiante ma di certo c’è che gli addetti ai lavori ci pensano ancora…è già un punto a favore,non credete? Ho apprezzato molto la sua sincerità e questo suo modo di sentirsi uno noi…forse è più fan lui di noi stessi! Un momento divertente che lo ha visto protagonista è stato mentre camminava in lungo e in largo sul palco e sfotteva affettuosamente un fan delle prime file indaffaratissimo ad imprigionarlo in un bello scatto fotografico….e lui che, per tutta risposta, si divincolava per rendergli moooolto ardua questa impresa. Alla fine il fan è stato ricompensato però: Steven è un bravissimo fotografo e sa quanto sia difficile immortalare un bel momento se il soggetto in questione….non sta fermo un attimo! Così: ecco accontentato il fan e il pubblico che congeda il simpatico cowboy con un caloroso applauso.
La sala non fa nemmeno in tempo a risedersi che già sul grande schermo iniziano a scorrere le immagini della seconda avventura di “Spirit of Xena”…siete curiosi,eh?! Ebbene:in questa seconda parte la versione moderna della nostra Xena parte, insieme con la sua inseparabile amica che, pur temendo che la sua amica d’infanzia stia iniziando a perdere qualche rotella, la segue verso la California per scoprire quale mistero vi sia celato….destinazione Los Angeles…pure loro!! Divertente vedere come lo spirito di Xena costringa il corpo che la ospita a fare ogni movimento che LEI ritiene opportuno fare….una versione moderna e comica di cui noi tutti ci siamo veramente appassionati….un bravo alle due ragazze che hanno realizzato un minifilm così carino…terza ed ultima puntata…domani!
Questo secondo pomeriggio di convention è ancora ricco di ospiti…Katherine, Jennifer&Michael e, naturalmente, Renee!!!
Di nuovo luci soffuse e occhi puntati verso lo schermo: sono le immagini di “When Fates Collide” che ci catturano…hanno sempre il potere di emozionare ogni volta che sono trasmesse e, ogni singola volta, la colonna sonora che va da sfondo ai fotogrammi è un qualcosa di dolcissimo capace di ammutolire tutta la sala…è il video di presentazione del prossimo ospite, artefice di uno degli episodi più apprezzati da tutto il popolo Xenita, Katherine Fugate, tutta la sala è in piedi ad acclamarla con un caloroso applauso. Per lei è un felice ritorno dopo la sua performance comica la sera precedente ed è proprio questo l’argomento di cui ci parla appena salita sul palco. Si è divertita molto a quanto pare e il merito va anche ai fan che, entusiasti, hanno partecipato con lei alla scenetta rendendola davvero esilarante. Tra le prime domande che le vengono poste in sala c’è proprio una richiesta di spiegazione riguardante questo spaccato che lei ci ha mostrato durante la performance. E lei ci spiega quanto nel mondo dell’industria del cinema e della televisione ci possano essere pressioni da una parte e dall’altra per indirizzare uno show verso il volere del pubblico o delle parti in questione; e di quanto naturalmente possa essere complicato per uno scrittore o una sceneggiatrice, come lei, riuscire a mantenere integra l’idea di ciò che vorrebbe realizzare e riuscire a farla combaciare con le richieste che gli vengono fatte.
Scherza ancora una volta sulla scena della crocifissione nel suo episodio: Lucy davvero non era entusiasta di girarla ma era un qualcosa di necessario per l’episodio e per lo sviluppo della storia stessa. Nuovamente le chiedono novità sul film di Xena che tutti noi aspettiamo, ormai è quasi una prassi, come ha fatto Steve poco prima, novità eclatanti non ce ne sono….ci sono i consensi degli attori, Lucy e Renee non si tirerebbero di certo indietro, ed un copione già pronto e scritto da lei stessa su richiesta di Rob Tapert….ma ancora una volta non è facile mettere d’accordo le varie parti…noi incrociamo le dita! Vi devo dire la verità: ogni volta che incontro Katherine è un’emozione per me…lei non è un’attrice ma è in ogni caso un’artista a tutti gli effetti e, durante lo show serale ne ha dato dimostrazione a tutta la sala. Il racconto di piccoli retroscena che hanno dato vita ad un episodio così emozionate come quello scritto da lei è un piccolo spaccato di quella che è stata tutta la produzione di Xena e la stessa Katherine, ogni volta, ci ricorda di quanto si sia sentita parte di questa grande famiglia Xenita…la sua presenza alle convention è un bel momento per noi fan e per lei, molto apprezzata come artista e sceneggiatrice…un momento emozionante…e complimenti all’autore del video che ha riassunto in pochi minuti gli scatti più rappresentativi di quel magico episodio…davvero carino.
Katherine scende dal palco tra gli applausi e uno sfondo musicale ci introduce al prossimo ospite: una splendida e altissima Jennifer-Ward Lealand fa il suo ingresso sul palco. Ad essere sincera le immagini di questa attrice viste dal teleschermo nei panni della guerriera Boadicea non le rendono affatto giustizia: Jennifer è davvero monumentale, in splendida forma e molo elegante. E’ subito a suo agio al centro del palco e tante sono le domande che le vengono rivolte sull’esperienza vissuta durante la produzione di Xena, i recenti progetti artistici e la sua passione per il teatro e naturalmente il suo rapporto con suo marito con cui ha condiviso anche numerose esperienza lavorative in Xena e anche in altre produzioni. “Com’è lavorare con Michael?” e poi a Michael “ Com’è lavorare con Jennifer?” Domande a cui i due rispondono “ quasi” all’unisono “Fantastico!” Numerose domande all’attrice sui suoi progetti e le piccole difficoltà quotidiane nel cercare di abbinare il proprio lavoro con le esigenze familiari perché la coppia ha anche dei bambini…ehm…io nemmeno sapevo che fossero sposati da anni e anni!! Ho trovato molto tenero questo momento: Jennifer lascia il palco salutandoci ( per poco!) e le luci si abbassano di nuovo….un video che parte e le immagini che scorrono ritraggono un giovane Iolaus alle prese con intriganti avventure in numerosi episodi di Hercules e altrettanti spezzoni in cui entrambi gli amici giungono in soccorso delle nostre Xena&Gabrielle e ancora immagini di episodi a cui il nostro prossimo ospite è legato per esserne stato director, tra cui il toccante “Who’s Gurkhan” della sesta stagione, ed ecco che la sala si alza per accogleure l’ingresso di Michael Hurst! Prima domanda per lui, dalla stessa fan che prima l’aveva chiesto a Jennifer “Com’è stato lavorare con Jennifer?” Bravi amici: sapete già la risposta! Piccola intervista di rito anche per lui che dice di essersi divertito molto durante la serata precedente in cui si è esibito in duetto con sua moglie: ci parla anche lui dei suoi progetti e della sua esperienza sia in Xena che in Hercules. Un fatto curioso: a chi gli chiede quale altro episodio di Xena lo abbia colpito, fatta eccezione per quelli di cui è stato regista, lui risponde che in realtà non li ha seguiti molto….a questo segue un piccolo boato di disapprovazione del pubblico, in tono come sempre affettuoso. Touchè! Michael ci spiega di essere stato sempre molto preso durante la realizzazione di entrambe le produzioni ma di non aver avuto modo di seguirle in tutto e per tutto. Naturalmente è sempre stato ben concentrato sugli episodi che lo vedevano nel ruolo di regista e di cui seguiva i collegamenti con il resto delle vicende nelle stagioni precedenti e successive in modo tale da poter essere coerenti nel susseguirsi della trama. E poi di nuovo una piccola esibizione a due: Michael invita la sua dolce metà a dividere il palco con lui nel rush finale di domande e risposte che si intervallano tra pubblico e i due ospiti sul palco. Un particolare curioso: Jennifer è molto molto più alta di suo marito!! E’ stato un momento molto tenero secomdo me:una piccola testimonianza di quanto l’aria sul set di Xena sia stata sempre familiare per tutti….Lucy&Rob, Jennifer&Michael, TJ Scott&Victoria Pratt...io non l’avevo ancora scoperto fino a questo momento ma dopo una veloce spiegazione della mia amica Carole, beh…sembra proprio che Xena sia stata una sorta di Cupido per tutta la troupe!:-)
Michael e Jennifer escono di scena tra gli applausi della sala rinnovando l’appuntamento a fine pomeriggio quando li rincontreremo di nuovo per il consueto appuntamento degli autografi.
Piccola pausa e di nuovo la sala si riempie di voci e risate:asta di beneficenza di numerosi articoli dedicati al mondo di Xena ed ai suoi personaggi…un momento, oltre che pieno di significato, anche divertente perché è un continuo girarsi e rigirarsi verso la persona che fa l’offerta da una parte all’altra del salone fino all’ “aggiudicato” finale.
Ore 4.55 pm: momento fatidico! Il brusio si placa e le luci si abbassano…il nostro sguardo è fisso verso il grande schermo dove iniziano a scorrere alcune delle immagini più belle che hanno contraddistinto le sei stagioni di Xena e, in ognuna di esse, protagonista indiscussa e acclamata è Gabrielle, il bardo di Potideia. Video lungo ed emozionante che tocca tutta la platea: le luci si riaccendono e una voce la annuncia: ecco a voi… RENEE O’ CONNOR!!! La platea si infiamma e siamo tutti in piedi a darle il nostro caloroso benvenuto, o meglio, a dare il nostro benvenuto ad entrambe…Renee è incinta di sette mesi ed è davvero raggiante! Ehm…ragazzi vi sto facendo questo resoconto un paio di mesi dopo il mio ritorno a casa e non posso fare a meno di fare gli auguri alla nostra Renee perché ora è appena diventata mamma della piccola Iris! :-)
Ci vuole un po’ prima che in sala ritorni un po’ di calma: tutti si sono spostati verso la parte centrale della sala dove non ci sono poltroncine per poter scattare qualche foto alla nostra beniamina da un’angolatura migliore…poi pian piano si ritorna tutti ai propri posti, eccetto Steve Sears naturalmente, mi sa che sotto sotto Renee deve averlo assoldato come suo fotografo personale perché l’ha immortalata in tantissimi scatti e da tante angolazioni diverse! Intanto, mentre noi tutti ci risistemiamo, Renee si avvivicina al grande schermo ai cui lati sono appesi due grandi wallpaper con le immagini di tutti i personaggi del cast e con le firme di ognuno degli ospiti saliti finora sul palco…saranno poi offerti all’asta grazie alla generosità di tanti fan xeniti che appoggiano le iniziative benefiche di cui ogni hanno la Creation si fa promotrice. Renee saluta il pubblico e risponde alla prima domanda di rito: la nascita è prevista per marzo e sa già che sarà una bimba, “little girl” l’ha chiamata ma non ha ancora scelto un nome. Qualcuno le chiede se si affiderà ai consigli del suo primogenito Miles e lei, sorridendo, risponde che non è il caso altrimenti sua figlia potrebbe chiamarsi qualcosa a metà strada tra “Batman e Spiderman”!
Ci ha subito raccontato del suo recente viaggio in Israele lo scorso agosto in compagnia della sua amica Natalie:avventura che l’ha toccata molto e che è stata caratterizzata da una coincidenza molto particolare. Ci racconta di aver acquistato delle “scatole” …credo una specie di portafortuna che le ricordavano il suo essere con suo figlio Miles e queste “box” contenevano dei biglietti; in una di queste ha trovato una benedizione, un porta fortuna per una buona nascita…bella coincidenza visto che Renee aveva saputo di essere in dolce attesa proprio poco prima di partire per l’Israele…molto carino da parte sua questo suo volere condividere un momento particolare come quello con noi fan lì in sala e, in qualche modo, anche con voi a casa.
L’esperienza fatta durante la visita alla città di Gerusalemme sembra essere un qualcosa che ha significato molto per lei e che l’ha emozionata.
Ci ha parlato del punto di vista della sua amica Natalie riguardante la guerra in Iraq e, credo, stia pensando ad un personaggio da interpretare che abbia ancora una volta un legame con la guerra come lo è già stato per il ruolo di Meg nel cortometraggio “One week end a month”.
Renee, come sempre, rivolge sguardi gentili a tutti ad ogni lato della sala: è davvero un bello spettacolo vederla passeggiare su e giù per il palco come, del resto, sono davvero uno spettacolo i dipinti disegnati da lei stessa che si è portata alla convention per poterli fare vedere ai suoi fan. Alcuni ritraggono Xena, per come Renee l’ha sempre vista, ed altri invece sono degli autoritratti. Uno ritrae il profilo del suo corpo nudo e in dolce attesa, mentre l’altro il profilo della sua pancia con alcuni disegni stilizzati a rappresentare la vita e il bimbo che vi è dentro…una rappresentazione di cui è veramente molto orgogliosa ma restia a mostrare in pubblico perché la imbarazza molto…infatti continuava a dirsi imbarazzatissima!
Naturalmente dalla sala sono iniziate a piovere tante tante domande sui suoi lavori e i suoi futuri progetti: ci confida che girare “Alien Apocalypse” è stato divertente per lei ma per i suoi futuri lavori di attrice sta cercando qualcosa di più profondo, qualcosa che senta veramente suo come è già accaduto per il personaggio di Meg. Il regista del cortometraggio, Eric Escobar, sta lavorando ad uno script ma Renee non sa ancora se ne farà parte perché ci spiega che le piacerebbe scrivere lei stessa i “monologhi di guerra” da interpretare….ci accenna qualcosa ad una trama che si sta componendo nella sua mente, ehm….il mio inglese vacilla un po’ durante la sua spiegazione della vicenda, sorry! Ma il ruolo che stava descrivendo era quello di una mamma che aveva perso il figlio in guerra….sorprendente davvero come le vicende in Iraq l’abbiano segnata come donna e come artista, una sorpresa per lei forse…non per i sui fan che la conosco già come un’attrice molto sensibile ad argomenti così lontani ma allo stesso tempo così vicini al nostro quotidiano.
Piccolo angolo di gossip: dal fondo della sala si sente una vocina che le chiede se ha mai incontrato l’attrice Renee Zellweger: entrambe provengono dalla stessa cittadina e dovrebbero aver frequentato la stessa scuola a Katy ma Renee, la nostra Renee, dice di non averla mai incontrata in realtà perché probabilmente hanno frequentato due scuole diverse pur vicine.
Momento simpaticissimo quando un signore si alza dalla sua poltroncina a metà sala sventolando un telefono cellulare in mano: Renee, divertita, cerca di capirne il motivo…e il signore le spiega che al telefono c’è sua moglie che ora è a casa con i bimbi in Florida….mentre lui è qui a godersi lo spettacolo e la performance di Renee come regalo di Natale che la propria compagna gli ha fatto e indovinate un po’? “La potresti salutare dato che è grazie al suo regalo che io sono qui??” Così si avvicina al palco e passa il telefono a Renee e lei le fa qualcosa tipo “Hellllllow!!” Troppo carino: Renee avvicina il suo microfono al telefono ma non si sente granchè bene e quindi è lei che fa da tramite tra la fan aldilà del telefono e tutto il pubblico…come sempre la nostra dolce ROC è estremamente disponibile….grande applauso per lei alla fine della conversazione…il signore ringrazia di cuore per essere stato in qualche modo aiutato nel contraccambiare il regalo di sua moglie!;-)
Domanda puntuale anche per lei su un eventuale film di Xena: non sa nulla ma di certo se Rob Tapert le dovesse chiedere di partecipare al progetto…lei di sicuro sarà a bordo…qualsiasi cosa chiesta da Rob avrebbe da parte sua una risposta positiva…l’influenza di Rob sul suo lavoro è davvero incredibile.
Ora sappiamo anche che uno degli episodi che ha “sentito” di più lungo le sei stagioni di Xena è stato proprio l’episodio finale o, in ogni caso, i due episodi finali. Renee si dice convinta che Rob abbia fatto la scelta giusta per il personaggio della Principessa Guerriera e la sua bellissima redenzione finale: Xena aveva finalmente raggiunto quello che Renee ha definito “full circle” alla fine. Il suo tempo sul palco sta per scadere, con grande dispiacere di tutti, ma quello che ci sta per offrire è un momento molto tenero, divertente e toccante allo stesso tempo. Ci legge una lettera dedicata a suo figlio Miles scritta da lei stessa in occasione della nascita del bimbo: la lettera inzia in modo molto divertente e Renee ci racconta di come abbia costretto suo marito a portarla di corsa all’ospedale per le prime avvisaglie del parto in avvicinamento….suo marito non sembrava troppo convinto della necessità di andarci in tutta fretta ma credo proprio che Renee sappia essere mooooolto incisiva quando vuole…per poi sentirsi dire “Signora: non è ancora il momento…poteva rimanersene a casa!!” E Renee “GRRRRRRRR!!!!” La dovevate vedere: accovacciata che fa GRRRRRRR al pubblico in sala ricordandosi di quel momento che le rimarrà impresso per sempre nella memoria….come potevamo noi in platea non essere estasiati e divertiti dal suo racconto?? Lo eravamo, tutti. Il suo racconto di come l’infermiera Suzie l’abbia riconosciuta dopo tanto scervellarsi…nel bel mezzo del travaglio con Renee che le dice “Yeeeeeeeee….that’s me” a denti stretti…troppo dolce, un po’ meno per lei, forse. Ma il finale della sua dedica a Miles è davvero sentito ed coinvolgente: un ringraziamento verso l’Alto che tutto sia andato bene per mamma e bimbo perché entrambi hanno superato questa grande, sofferta, e bella “avventura”….il pubblico è in piedi emozionato per salutare e ringraziare questa splendida ospite che ci ha tenuto compagnia e ha voluto condividere con noi un momento così importante e personale della sua vita…io l’ho interpretato come un piccolo riconoscimento verso i suoi fan che da sempre la sostengono e le dimostrano il loro affetto in tutti i progetti che intraprende professionalmente e nella sua vita privata. Un affetto reciproco dimostrato per l’ennesima volta su questo palco e, conoscendo quando Renee sia una ragazza riservata…quello di stasera è stato davvero un bel regalo per tutti i suoi fan. “See you next year” è l’ultima frase che pronuncia prima di scendere dal palco….e il pubblico la sommerge di applausi.
A dire il vero i fan di questa convention sono stati particolarmente fortunati: domani, domenica 15 gennaio, terzo ed ultimo giorno di convention…Renee torna tra noi per l’ormai consueto appuntamento con le photo opportunities….ci vediamo domattina!
Sempre tante belle emozioni quando Renee è sul palco….la sala ci mette un bel po’ a ricomporsi ma pian piano ci riusciamo ed ora è il momento della Costume Competition! Davvero numerosi sono i fan che hanno deciso di sfilare e gareggiare in costume: è il pubblico che deve decretare il vincitore con un bell’applauso ma la sfida è tutt’altro che facile. Tra gli altri ci sono dei fan vestiti da Cecrope, il marinaio della galea maledetta, addirittura due versioni di Gabrielle “svestita” come nell’episodio “Old Ares has a farm” e una Najara incredibilmente assomigliante all’originale…quest’ultima è stata la vincitrice finale.
Il lungo pomeriggio sta volgendo al termine e noi ci apprestiamo di nuovo a sistemarci in fila per il rito degli autografi…fila lunghissima…tra l’altro saranno ormai le 19 passate da un bel po’ e alle 21 i fortunati fan dei golden tickets e alcuni degli ospiti delle due giornate appena concluse sono attesi in un'altra ala dell’hotel per il Dessert Party del sabato sera. Vista la tarda ora stavolta non siamo noi che ci incamminiamo verso il loro tavolo per farci firmare le nostre foto ma sono proprio loro che vengono da noi e firmano quasi sulle nostre schiene! Carina Jennifer che si avvicina e chiede il mio nome: quando capisce che vengo dall’Italia mi fa “aspetta come si dice??” Ci pensa un attimo e poi continua “Benvenuto??” ed io la incoraggio “Si, perfetto si dice così…è come in inglese!” E lei “E’ vero, è vero!” E sorride proseguendo il giro…dietro c’è suo marito anche lui gentilissimo che, per fortuna, mi fa sentire di più alla sua “altezza”….Jennifer è altissima…Michael è più vicino a me!!:-)
Cambio veloce e, mentre i fortunati dei golden si godono il dessert party, gli altri fan si ritrovano nella hall dell’hotel per chiacchierare e scambiarsi impressioni su questa seconda giornata di convention…c’è un po’ di stanchezza ma è stata davvero una splendida giornata per tutti.
DOMENICA 15 gennaio:ospite d’onore Lucy Lawless! Mattinieri i fan xeniti….per molti dei golden tickets la giornata è iniziata alle 8 in punto con la famosa “Sunday Breakfast&Charity Auction” con la partecipazione di numerosi ospiti del cast…io me la sono presa con più calma invece e tra qualche giro per i dintorni dell’hotel e la hall dove si trova un negozietto di articoli da regalo, mi dirigo di nuovo verso la sala convention che è ancora chiusa…siamo arrivati troppo presto perché l’appuntamento per la foto con Renee è fissato per le 10.35 am….veramente c’è già un pochino di fila e manca ancora un’ora! I fan che incontro davanti alla porta d’ingresso sono molto gentili ed hanno ormai un qualcosa di familiare per me…si avvicina una ragazza e mi fa “ Ciao…mi sembra di conoscerti…di dove sei?” Ehm…mi spiazza un po’: non è che vengo da un città proprio dietro l’angolo io! Le rispondo che sono italiana e lei continua “ah…ma vivi qui?” “No”, le faccio io, “sono italiana e vivo in Italia” “Ma se qui per la convention???” “Già!!!” “Pensavo di conoscerti!” Le spiego che ho partecipato alla convention di Seattle e mi era piaciuta talmente tanto che volevo ripetere l’esperienza. Risolto il mistero: lei è di Seattle e anche lei era alla convention dello scorso maggio…per questo il mio volto le era familiare….come il suo per me…a maggio la convention è stata molto “intima” per cui era naturale ricordarsi delle persone con cui ci si è fermati a chiacchierare qua e là.
Ci disponiamo in fila:una serpentina lunga lunga…ma l’attesa, per me che sono arrivata prestino, non è tanta. Ci avviamo pian piano verso il corridoio che divide la sala delle photo ops con il resto del salone congressi dove si svolge l’intera convention. La porta della stanza si sta avvicinando sempre di più…è una strana e bella sensazione: in fondo ormai non sono più nuova a questa esperienza e, per di più, Renee l’ho già vista sul palco solo mezza giornata fa, ma…poterla abbracciare e scambiarci due paroline è…emozionante! Finalmente varco la soglia della stanza che ospita l’ultima parte della fila e lei ne è al centro: dolcissima! Indossa un vestito azzurro chiaro da fatina che le mette in mostra il pancione, con una coroncina incastonata tra i suoi capelli ora del suo colore, credo, naturale, un biondo più scuro con riflessi rossi e dietro di lei un poster in cui sono disegnate delle fatine a cui il suo costume è ispirato. E’davvero un’immagine molto dolce e Renee appare in tutto il suo splendore. Entrando li ho provato una sensazione di serenità: si, ero emozionata ma mi sentivo anche a casa….il clima era molto familiare così come Renee ha trattato tutti i suoi fan, un misto di divertimento, amicizia e complicità.
Aspetto il mio turno ed arrivo lì vicino a lei “Hi, how are you?” e fino a lì ci siamo…poi arriva il mio show personale! Ok, ero emozionata e, come al solito, mi sono scusata per il mio inglese ma, come mi avevate chiesto voi, volevo portarle i saluti e gli auguri di tutti i suoi tanti fan italiani…ehm…come mi è uscita questa frase non lo so….fatto sta che lì per lì Renee non ha capito e mi guardava un po’ sbalordita….ho pensato “Dai Renee…c’è la parola ALL, la parola fansssss, e la parola italian….dammi una mano e vai un po’ a senso,no??!” Poi ho pensato pure “meglio che facciamo la foto,eh?!” Lei è stata molto dolce ed io l’ho abbracciata e abbiamo fatto la foto che ho ora come ricordo…io saluto, lei ringrazia e faccio per andarmene… sinceramente felice di essere volata fin qua per poterla salutare di persona….ma non è finita…il fotografo mi richiama….sento un po’ di casino dietro di me e mi dico “nooooooo….cosa avrò combinato???” Il fotografo mi fa “ancora una!” ed io “con piacere!” Ritorno al mio posto al fianco di Renee e prima di rimetterci in posa Renee mi sorride e mi fa “ Thank you for that!” Il mio e il vostro saluto le è arrivato!
Esco dalla stanza e al centro del salone si spiega tutta la fila: praticamente tutta la convention è lì in attesa della propria foto con Renee….più o meno alla fine di quella che è la coda della lunga serpentina c’è la mia amica Sandy con cui mi fermo un po’ a chiacchierare…approfitto del fatto che lei è in fila per rifarmela pure io! Naturalmente, entrando nella stanza delle photo ops, ti ritirano il foglio con su scritto i tuoi dati per cui un’altra foto, ahimè non sarà possibile ma potrebbe essere possibile fare capolino sulla porta e dare una nuova sbirciatina!! Così scambio due chiacchiere con Sandy e con il suo amico: hanno fatto molto tardi la sera precedente e la festa per i fan dei golden tickets è stata molto divertente: anche numerosi ospiti del cast erano presenti e si sono intrattenuti nei tavoli per scambiare saluti e chiacchiere.
Questa ve la devo proprio raccontare: siamo lì in fila io, Sandy e il suo amico, lungo il corridoio che conduce alla ormai vicinissima porta in cui la nostra ROC sta scattando le foto con i fan…ad un certo punto Sandy apre un albumetto per farci vedere le foto che aveva scattato durante la precedente convention a Seattle….io le sto ammirando affascinata quando sento una voce simpatica che ci saluta “hellllllloooow”….d’istinto saluto alla stesso modo e con lo stesso intercalare…che volete farci…i miei mi hanno insegnato ad essere gentile per cui se mi salutano rispondo prima ancora di capire chi è che mi sta parlando….indovinate un po’?? Era Renee che stava percorrendo il corridoio per una veloce sosta al bagno…e già...ci va anche lei! ;-) “ Sandy, hai visto Renee?” e la mia amica esterrefatta che ancora guarda il suo albumetto “No, dove?Dove??dove???” “ ma come dove?…T’è passata proprio davanti!!” Troppo divertente: Renee torna, ripercorre il corridoio e ci risaluta tutti…ora è quasi il turno di Sandy e del suo amico….io mi avvicino alla porta con non chalance, perché lì non dovrei più esserci, e faccio capolino oltre la soglia…Renee sta ancora posando col sorriso in volto….stavolta è proprio ora di congedarmi e di tornare nella sala convention…sigh!
Amici, un consiglio per chi di voi vuole partecipare ad una delle prossime convention…magari vanno bene anche i posticini dietro durante le performances degli ospiti ma, mi raccomando, non perdetevi la foto con Renee o con altri attori che avete apprezzato in Xena…ne vale davvero la pena perché hai modo di vedere in carne e ossa chi ti ha emozionato in tanti episodi…hai modo di scoprire la loro gentilezza e il loro essere come noi... personalmente quei 15 secondi, forse 20, in compagnia di Renee valevano, per me, il lungo viaggio fatto fino qua.
Ed ora piano piano si ritorna tutti alla sala della convention a pochi metri oltre la stanza in cui Renee sta terminando gli ultimi scatti…quando entro stanno già scorrendo le immagini sullo schermo, prima un video musicale selezionato tra quelli concorrenti e finalisti della competizione e poi la terza ed ultima parte di “The Spirit of Xena”. Le due fan sono arrivate a Los Angeles e devono trovare le due parti separate del Chackam che lo spirito di Xena sta cercando….tutti gli indizi portano ad una casa, entrano e sentono una musica provenire da una stanza e…sono le immagini di Lucy&Renee che cantano insieme appartenenti ad uno dei vari fan kit!! E’ la casa di Lucy!
Mistero risolto, Chakram riunito e lo spirito “abbandona” il suo temporaneo corpo…la nostra fan è ora proprio sicura di sè e sarà capace di dare una bella e grintosa sferzata alla sua vita…magari poteva aspettare un giorno in più con tutti i suoi cambiamenti…la sua amica rimasta a Los Angeles incontra, per caso, Lucy che le fa da Cicerone per le strade della città…cara fan...che ti costava restare un po’ insicura per altri 5 minuti?? Davvero bel mini film: complimenti alle due fan che si rendono simpatiche protagoniste ad ogni convention.
Ora è la volta di un duo d’eccezione che sta per calcare la scena, una coppia di successo sia sul teleschermo che nella loro vita privata: Victoria Pratt&T.J.Scott. Lei è l’attrice che ha dto il volto all’Amazzone Cyane e suo marito, invece, è il regista di alcuni bei episodi della serie come “Callisto”, “Is there a doctor in the house” e “Return of Callisto”. Non mi ricordo moltissimo dalle loro interviste perché cio’ che mi ha colpito di più è stata l’atmosfera molto divertenta instaurata tra i due e il pubblico: una serie di domande e risposte sulla loro esperienza durante la produzione di Xena e il loro comune lavoro sul set. Oltre a Xena Vicky, come la chiamano affettuosamente i suoi fans, ha già lavorato in numerose occasioni con suo marito in produzioni di richiamo come ad esempio Mutant X, e per loro sono state lavorazioni importanti per crescere professionalmente. Ehm…ok,ok….mi ricordo poco! Mi sono divertita però perché è stato un bel quadretto familiare:ad un certo punto credo che Victoria abbia sfottuto il maritino per la camicia particolarmente sgargiante che indossava in stile Hawaiano…la platea si è piegata in due dalle risate!
Il simpatico due scende dal palco, come sempre tra gli applausi, per fare posto ad una breve pausa seguita da una nuova asta di beneficenza in cui mi sono persa una buona( e utile ) occasione per impossessarmi di un cofanetto di episodi di Xena in lingua originale…questo è quello che mi ha detto Carole…mannaggia, ero uscita anch’io per farmi un giretto…
Ore 2.40 pm…ci siamo…occhi puntati verso il grande schermo mentre iniziano a scorrere i fotogrammi delle più belle scene di tutte e sei le stagioni di Xena…protagonista assoluta in tutte le scene è lei…la Principessa Guerriera….le immagini si bloccano fino a catturare un fotogramma che è il volto di Lucy…una voce la annuncia e la platea è già in piedi ad acclamarla….LUCY LAWLESS è sul palco!! Piccolo assalto al centro della sala per poterle scattare qualche foto più da vicino: lei indossa un abito leggero a fantasia sul rosso e pintricchiato di marrone con maniche a tre quarti ed un cinturone che le segna la vita e degli stivali rosso scuro.
E’ una bella prima visione per me:l’avevo vista recitare durante il musical “Men prefer blondes” a Seattle ma il palco non era così vicino e invece la nostra “Principessa Guerriera” è proprio a pochi metri!
Appena sale sul palco anche lei firma i due banners ai lati ed inizia subito a chiacchierare con noi chiedendoci la nostra provenienza…a parte i fan dal Brasile credo che la più estrema geograficamente sia proprio io!
Uno scambio di battute con Sharon che è vigile e divertita ad un lato del palco e le prime domande dalla platea sui suoi ultimi progetti tra cui la sua esperienza sul set di Battlestar Galactica: gli episodi a cui ha partecipato sono stati girati in Canada per cui questo ha implicato che i suoi figli la seguissero ed il genere di considerazioni che deve fare ora quando sceglie un lavoro o un progetto che la puo’ portare via per un po’ da casa sua. Ma il personaggio a cui da il volto nella serie televisiva l’ha presa molto e sarà presente in altri episodi della serie che è già molto conosciuta oltreoceano…E’ proprio Sharon a chiederle della sua recente esperienza nel musical in cui l’abbiamo potuta ammirare a Seattle: ci racconta che è stata davvero una bella esperienza per lei…era un po’ in ritardo sui tempi, durante le prove immagino, perché i tempi di ciak televisivi a cui è di solito abituata sono molto diversi da quelli teatrali. Ha ringraziato tutti i fan per il grande supporto dimostratole durante il musical: è molto bello, secondo me, vedere come il tanto affetto e rispetto tra Lucy e i suoi fans sia davvero reciproco…Lucy ci ringrazia per il nostro supporto in favore sia suo che di Renee in ogni progetto che entrambe intraprendono, nonostante lo show sia ormai finito già da qualche anno. Ringraziamento doveroso e sentito per coloro i quali, presenti in sala e a casa, hanno sostenuto la causa benefica in favore della Starship Fondation e in sostegno anche della famiglia di Kevin Smith, indimenticabile Ares. Un gruppo di fan, invitati da Sharon, si avvicinano al palco: credo fossero i fan venuti alla convention direttamente dal Brasile ed è stato un momento molto carino perché le hanno portato un dono dal loro paese, un ombrellino con i colori carioca questo per ringraziarla della generosità dimostrata verso chi ne ha avuto bisogno dopo la tragedia dell’uragano Katrina che ha ridotto allo stremo migliaia e migliaia di abitanti della città di New Orleans. Un fatto triste che l’ha colpita molto visto che lei stessa si trovava lì in quei giorni ed era proprio tra la fiumana di persone che si sono riversate in auto per scappare alla furia dell’uragano.
E poi, ancora con l’ombrellino in mano, si sposta verso il centro del palco e da la parola ad una fan che le chiede a gran voce cosa le manchi di più di Xena….la sua risposta? Dolcissima e molto tenera a giudicare dal modo in cui è stata pronunciata “Renee”. Questa parola le è valsa un grandissimo e caloroso applauso da tutti noi, ma di certo non c’era bisogno di questo: Lucy ha già il nostro affetto ed è per questo che ho apprezzato personalmente ancora di più la sua risposta. Le chiedono se abbia già visto Renee oggi, in verità un po’ tutti speravamo che ci facessero una bella sorpresa visto che la performance di Lucy era prevista di domenica e proprio fino a poche ore prima anche Renee era nella saletta adiacente al salone principale; ma Lucy risponde che Renee era ospite ieri e non oggi e noi le rispondiamo “ ..ma no: era qui fino a poco fa!!” Mannaggia! Troppo carino quando Sharon le chiede delle magliette che lei stessa ha disegnato con la scritta “Who’s Yo Momma?”:una fan chiede la parola ma non fa nemmeno in tempo a parlare che già Lucy si sporge dal palco gridando “WHO’S YO MOMMA???” con il pubblico che esplode in una fragorosa risata e anche lei si sta divertendo moltissimo! La fan le spiega che la maglietta che aveva ricevuto a casa era tre quelle poche fortunate che Lucy aveva autografato: così Lucy dice che era anche tr quelle che lei aveva provato per poterle fare vedere in foto sul suo sito ufficiale e così Sharon le chiede “Ma le hai lavate?!” e lei “ No, non le ho lavate: le ho avute su solo per pochi minuti” E già si stava preoccupando che la sua fan in sala la voleva lavata la sua maglietta…ehm…penso proprio che la nostra amica fan sia contenta così! Avete presente tutte le faccette simpatiche a cui Lucy ci ha abituato nell’interpretazione di Xena nei suoi lati comici, aggressivi, dubbiosi, scherzosi?Ebbene:è proprio un qualcosa che appartiene a Lucy stessa, è il suo modo di essere, a mio avviso, perché quelle stese faccette le abbiamo potute vedere anche durante la sua ora e mezza di performance!
Purtroppo però anche il tempo che Lucy ha a sua disposizione sta per scadere, ma il dono che ci fa nei suoi ultimi minuti sul palco è davvero speciale. Sharon sale con lei con una chitarra in mano e tutte e due si appoggiano ad uno sgabello. Lucy sta per cantarci una canzone scritta da lei…le note prodotte dalla chitarra sono l’unico accompagnamento alla sua voce…in molti scattano foto, me compresa, ma poi la melodia molto dolce e la sua bella voce colpiscono l’attenzione del pubblico creando un’atmosfera suggestiva e tutto quello che possiamo fare è ascoltarci questo bel regalo sincero che la nostra beniamina ha voluto offrire al suo fedele seguito.
Non sono riuscita a capirne bene le parole ma alcuni mi hanno detto, poi, che avevavo un senso speciale per Lucy perchè in più di un’occasione ha voluto lanciare questo suo messaggio sul senso della vita durante le sue performances…la ringrazio per avercene reso ancora una volta partecipi.
Le ultime note sono accolte da un applauso scrosciante e, con un po’ di tristezza, tutti ci alziamo in piedi perché sappiamo che è arrivato il momento del suo congedo…scorrono le memorabili musiche della colonna sonora di Xena che salutano in modo trionfale la sua amata protagonista e lei che saluta noi…boato incredibile della platea , chi col pensiero e chi a voce, la richiesta era assolutamente unanime per tutti “Lucy, non te ne andare!!”….
Per fortuna abbiamo poco tempo per renderci conto che Lucy è già scesa dal palco e questo incanto si è interrotto: lo schermo gigante ha già ripreso a mandare video clip misti, con una miriade di personaggi con cui Xena&Gabrielle si sono imbattute nel corso delle loro avventure….fino a giungere a Callisto. L’ultimo video che vediamo in sequenza è l’introduzione al prossimo ospite…giusto il tempo per capirlo e già la sala si infiamma….ecco a voi… HUDSON LEICK! Entra in scena la scatenata Callisto tra le urla di incitazione del pubblico….devo dire che Hudson è davvero un po’ pazzerella come il suo personaggio…né più nè meno! Vestita con un aderentissimo abito rosso fuoco ed una giacca nera che si è subito tolta perchè, secondo lei, faceva tanto caldo! Hudson è un’abitudinaria alle convention e conosce la prassi di domande e risposte a cui gli ospiti si prestano colloquiando col pubblico…per cui il suo inizio è un po’ sarcastico ma molto giocoso “Gente…siamo di nuovo qua…tutti gli anni…salgo sul palco…mi fate le domande…io do le risposte…” ma i suoi fan ormai la conoscono e sanno che questo suo modo di fare è tra lo scherzoso e l’affettuoso. Ad un certo punto la sento dire “eh…things happen in life” e mi chiedo “chissà a cosa si sta riferendo?” poi la vedo girarsi di profilo e mostrare un pancino prominente…il pubblico è entusiasta per lei….anche Hudson è in dolce attesa ma si vede appena. Non credo l’avremmo notato se non fosse stato per quel suo abitino particolarmente aderente, messo a posta immagino. Una fan si preoccupa un po’ chiedendole se non fosse un po’ troppo stretto per lei, mi sa che sottointesa la domanda era “come sei riuscita ad entrarci??” e lei subito si gira mostrandoci la spaccatura del vestito sulla schiena…non è affatto attillato ma molto molto stretch…ancora un po’ e lo spacca pur di farci vedere che era taaaanto stretch!
Non mi sembra di aver sentito nessuna domanda al riguardo e mi sa che l’iniziativa è stata proprio sua: ha iniziato a parlarci del suo boyfriend che è lì in platea poco distante dal palco…tutti ci giriamo per vederlo e salutarlo e mi sa tanto che, essendo molto timido a detta della sua fidanzata, si è imbarazzato tantissimo… e in tutto ciò la psyco Callisto che è nascosta dentro Hudson ha deciso di uscire allo scoperto invitando il ragazzo sul palco accanto a lei…naturalmente noi siamo stati allo scherzo incoraggiando il povero uomo a salire al centro dell’attenzione. E’ stato un momento molto divertente: Hudson si è messa a sedere e ha dato il via all’intervista tra noi e io suo boy, dicendo qualcosa tipo “ Io faccio sempre interviste…ora mi riposo e fai tu!” Così un po’ di fans iniziano a fare domande al povero malcapitato, un omone simpatico&timido dalla testa rasata e un abbigliamento sportivo e scopriamo che è un personal trainer e forse proprio il SUO personal trainer.
Hudson, ormai riposata, riprende le redini dell’intervista e si avvicina al centro del palco dandosi il cambio con il compagno che invece si siede comodamente sulla poltroncina sempre posta sul palco.
Ci racconta un episodio divertente accaduto proprio tra loro due: quando Hudson ha chiesto al suo futuro fidanzato come mai voleva uscire con lei…lui le ha risposto che la trovava carina…un po’ bizzarra….e Hudson : “Carina??Bizzarra?? Io sono tutto ma…carina e bizzarraaaaaaaaa???” Lo so: non rende affatto l’isteria della sua voce….ma è stata troppo divertente! Spero che lo possiate vedere nel dvd che la Creation ha preparato per tutti i fan perché è stato davvero un bel siparietto comico. Divertente anche quando ha scherzato con lo schermo dietro di lei: era di spalle e si vedeva il suo “didietro”…con una mano di un fan che stava lì e lì per…approfittarne e lei, tra le fragorose risate della sala, che urlava “cosa credi di fare?????” :-)
Hudson, oltre che per il solare modo di fare, si è distinta anche per un momento molto emozionante. E’ salito sul palco un ragazzino accompagnato da un membro dello staff Creation: una piccola asta di beneficenza in favore di quel bambino, forse fan anche lui, malato di cancro. Hudson ha abbracciato il bambino, presumo già si conoscessero perché lo ha trattato in modo molto familiare e ha messo all’asta la giacca che si era appena tolta e che le copriva il vestito entrando sul palco. Il pubblico ha apprezzato molto il suo gesto e il suo tentativo di sensibilizzare i fan su un tema particolarmente importante come quello della ricerca e dare un aiuto a chi si trova in queste situazioni di sofferenza e un generoso fan ha fatto in modo di premiare questo suo nobile gesto. E’ stato un finale di performance particolarmente suggestivo e la nostra vivace ospite ha lasciato il palco sommersa da tanti calorosi applausi.
E così questa bella avventura sta volgendo al termine: tutti abbiamo un bel sorriso in volto perché è stata un’esperienza indimenticabile per tutti i presenti ma i nostri sorrisi sono velati di un po’ di tristezza…sta finendo…
Ci disponiamo in fila per il momento degli autografi dopo aver visto altri bei video musicali a saluto di questa strabiliante convention. Gli ospiti sono seduti in due tavoli: nel primo c’è Hudson in compagnia del suo fidanzato che le sta premurosamente accanto mentre nell’altro ci sono Victoria e suo marito TJ Scott. Ancora una volta tanta disponibilità da parte degli ospiti verso i loro fan: non si limitano semplicemente a firmare foto e quant’altro ma si lasciano andare a brevi chiacchierate sulla convention che sta volgendo al termine e su qualsiasi altra cosa…è bello perché spesso, dopo anni di convention, gli attori stessi si ricordano i nomi dei loro fan che li hanno seguiti con tanto calore per tutto questo tempo. Quando arrivo da Hudson per il mio autografo le faccio i complimenti e soprattutto le congratulazioni….spero che mi abbia capito perché non ho ricevuto risposta ma, in compenso m’ha guardato e m’ha detto “oh…nice top!” Grazie! In un altro tavolo, separato dagli altri due, sedeva David Franklin, l’attore che ha impersonato Brutus e, non so spiegarvene il motivo, la possibilità di fare l’autografo con lui non era compresa in nessun biglietto! Non l’avevo visto per niente il primo giorno perché ero arrivata tardino, ricordate? Così ho deciso di acquistare il suo autografo a parte e sono andata al suo tavolo per conoscerlo. E’ stato molto gentile: io mi sono scusata per il mio inglese, tanto per cambiare, e lui mi ha risposto di non preoccuparmi perché nemmeno lui lo parlava troppo bene! Ma di dov’è originario lui?? ;-) Mi salutato chiamandomi col mio nome e la cosa mi ha spiazzato: io non mi ricordavo di averglielo detto e ho pensato “ ma tutte le ragazze italiane si devono chiamare per forza Francesca??” Poi, sorridendo, ho notato che sul biglietto firmato da lui per me c’era anche la dedica di un altro ospite che aveva scritto il mio nome…ah ah…furbetto!
E’ finita amici: questa bella avventura sta quasi per concludersi. I fan si ritrovano tutti al bar per una serata e nottata di chiacchiere con l’augurio di vedersi il prossimo anno di nuovo lì con i nostri beniamini o magari anche prima…
Grazie a tutti voi per avermi tenuto compagnia, seppur da lontano, durante questo lungo e appassionante week end americano…e grazie per aver letto questo mio resoconto un po’ smemorato…ma scritto col cuore.
Francesca Ceccarelli





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