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Schede di Xena e Hercules tratte dall'enciclopedie dei telefilm "le garzantine"

(trascrizione di Alice)

Xena – Principessa guerriera (Xena: Warrior Princess) Con: Lucy Lawless, Renee O’Connor, Kevin Sorbo. Produzione: Usa, 1995, avventura/fantastico, colore (134/60’).
Dopo aver incontrato Hercules in tre puntate del serial omonimo, Xena (Lucy Lawless) prende una strada e una serie tutte sue. Se nell’incontro con il suo alter ego maschile era una cattiva principessa che cercava di uccidere il figlio di Zeus, nel nuovo telefilm Xena, diventa buona, combatte i tiranni e vaga in cerca della madre tra ciclopi giganti, tribù di barbari e schiavi in cerca di libertà. “Il suo coraggio cambierà il mondo”, tuona la voce fuori campo della sigla iniziale. L’eroina diventa così un’alleata di Hercules (Kevin Sorbo), il quale ricambia il favore di ospitalità in alcune puntate. Una giovane donna Olimpia (Renee O’Connor), si unisce a lei in cerca di una nuova vita. L’amicizia con quest’ultima e con numerose amazzoni della serie, unita alla straordinaria forza che Xena ostenta contro i maschi, ha spinto le lesbiche americane a eleggere la Lawless “donna più sexy del 1996”, ruolo per il quale è stata candidata anche da “People”. “Newsweek” ha invece definito il personaggio “un’autentica forza della natura”: non per niente la nostra eroina sfoggia un’abilità eccezionale nelle arti marziali, in salti acrobatici e nell’uso delle armi. Nel corso della puntata finale del serial intitolata “Xena e il signore della terra oscura”, l’eroina protagonista si lascia uccidere in combattimento quando scopre che solo il suo fantasma potrà salvare 40 mila anime possedute dal malvagio di turno. Quando Olimpia ritrova la sua amica di sempre, questa le rivela che purtroppo non potrà più tornare tra i vivi, perché significherebbe la morte delle 40 mila anime. Olimpia continua così il suo viaggio da sola accompagnata dal ricordo di Xena…Firmato dalla premiata coppia di ideatori e produttori esecutivi Sam Raimi - Rob Tapert, il telefilm girato interamente in Nuova Zelanda vanta, alla stessa stregua di Hercules, di ampio ventaglio di effetti speciali e trucchi visivi, tra cui quelli più moderni nel campo dell’animazione tridimensionale. La Lawless aveva esordito in Hercules come comparsa nei panni di Lyla, la moglie del centauro Deric. Il cavallo dell’eroina si chiama Argo. La colonna sonora è affidata a Joseph LoDuca. Melinda Clarke compare come guest-star. Dopo la chiusura della serie, i cimeli di Xena sono stati venduti all’asta su Internet: la spada della protagonista è stata aggiudicata per 17.600 dollari, per entrare in possesso del suo costume si è dovuto sborsare 16.000 dollari.§

Hercules (Hercules - The Legendary Journeys) Con: Kevin Sorbo, Michael Hurst, Anthony Quinn. Produzione: Usa, 1995, avventura/mitologico/fantastico, colore (111/60’;5/90’).
“C’era un tempo in cui la Storia lasciava spazio a miti e leggende. Un tempo in cui gli dèi giocavano con gli uomini come i gatti con i topo. Un’epoca in cui le divinità erano malvagie e crudeli e infliggevano alle genti sofferenze terrificanti. Per secoli l’umanità non ebbe scampo. Ma un giorno, all’orizzonte, comparve lui e la vita vinse la morte…”: inizia così il telefilm sull’eroe più epico dell’immaginario. Nato da una bellissima donna mortale e da Zeus, re di tutti gli dèi, Hercules è dotato di una forza straordinaria, di un coraggio insuperabile, ma altresì della vulnerabilità delle passioni umane.
Nel corso della serie, il nostro eroe scegli di combattere per la giustizia contro personaggi mostruosi, che sembrano usciti da incubi primordiali, dalle caverne del nostro immaginario, dagli anfratti di leggende che non trovano spazio nella Storia. Giganti maligni, ciclopi indistruttibili, serpenti enormi, uomini-rettile, donne preistoriche. Ma più di tutti i nemici, Hercules deve temere l’ira di Hera, la regina degli dèi gelosa del tradimento di Zeus e che vede nel figlio un’onta da lavare nel sangue. Metà uomo e metà dio, Hercules vive in un’epoca precedente a Noè, all’avvento dei Greci e dei Romani, in un mondo contraddistinto da foreste incontaminate, picchi innevati, laghi e mari infiniti. Una sorta di paradiso, se non fosse per quelle creature del Male che, annoiate dalla calma che regna sulla Terra, vogliono movimentare l’esistenza con il gioco che preferiscono: la Morte. Al fianco del biondo protagonista, scende di tanto in tanto dall’Olimpo, il vecchio Zeus, che consiglia il figlio e lo protegge dalla potenza degli dèi e dalla vulnerabilità degli uomini. Le armi per abbattere i nemici, gli insegna il re di tutti gli dèi, sono solo due: il coraggio e l’intelligenza. Girato quasi esclusivamente in Nuova Zelanda, ricco di effetti molto speciali, il telefilm si avvale della firma DOC del cineasta Sam Raimi quale produttore esecutivo (insieme a Christian Williams e Robert Tapert), una vera e propria garanzia per quello che concerne il cinema fantastico. Le più moderne tecniche di grafica computerizzata e gli ultimi ritrovati in materia di make-up sono stati impiegati per dar vita a mostri, demoni e creature che abitano un mondo sospeso tra mito, fantasia e realtà. Azione, sentimento, lotte epiche e un pizzico d’amore e romanticismo: questi gli ingredienti di una serie che prolunga sul piccolo schermo la leggenda di un personaggio che ha attraversato indenne (e con successo) fumetti, cartoni animati, film e serial tv. L’aitante e biondissimo Kevin Sorbo veste i panni dell’eroe protagonista, una sorta di fratello minore di Conan il barbaro e figlio legittimo anni ’90 di Steve Reeves, il primo Hercules cinematografico. “Ho cercato di interpretare il mio ruolo dotandolo di umanità che forse i miei predecessori cinematografici avevano ignorato”, ha affermato Sorbo circa il suo personaggio. Michael Hurst interpreta il fedele Iolaus; il vecchio leone Anthony Quinn presta il volto a Zeus, padre spirituale, dentro e fuori dal set, del giovane Kevin-Ercole Sorbo. La serie ideata da Christian Williams, vincitrice di 3 ASCAP Awards, ha dato vita a uno spin-off e a un prequel: Xena (1995), la versione femminile di Hercules, è interpretata da Lucy Lawless, che compare più di una puntata del serial originario; in Young Hercules (1998) si racconta la gioventù e gli anni accademici del giovane semi-dio. Joseph LoDuca compone la colonna sonora. L’ex pornostar Traci Lords appare in una cammeo nei panni di Luscious Deluxe.

(L’enciclopedia fornisce anche un giudizio sui telefilm in una scala che va da SUPERCULT, CULT, COTTO, STRACOTTO, CIOFEGA. Cito: “I telefilm che non hanno ricevuto un giudizio sono quelli che stanno sospesi: niente di eccezionale da meritarsi il CULT o SUPERCULT, niente di così deleterio per precipitare nel COTTO e STRACOTTO.” Come si può vedere Xena e Hercules sono stati inseriti in questo gruppo. Ndt)





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