Xena e Gabrielle vanno sempre forte Lesbianation.com 21 Gennaio 2007 (Tradotta da Scanto) Xena: Principessa Guerriera può anche aver visto andare in onda il suo ultimo episodio sei anni fa, ma non l'avreste mai detto se lo scorso weekend foste passati da Burbank, California, dove centinaia di fans (per lo più lesbiche) sono accorse all'esibizione in una sala con solo posti in piedi delle protagoniste dello show, Lucy Lawless (Xena) e Renée O'Connor (Gabrielle) in occasione della 12a Xena Annual Convention. Le abbiamo incontrate subito dopo lo spettacolo, per parlare di fans, di carriere e della possibilità di un film su Xena. Lawless era entusiasta dopo la sua performance con Renée O'Connor, l'eco della standing ovation ricevuta ancora alta in sottofondo. Dopo la sua partecipazione a Celebrity Duets ed un ruolo acclamato dalla critica in Battlestar Galactica, la sua popolarità è ai vertici da quando Xena ha concluso la sua ultima stagione nel 2001. Nel corso del weekend della convention, è anche stata protagonista di due spettacoli musicali da tutto esaurito al Los Angeles Roxy Theater. Interrogata sulla quasi palpabile adorazione mostratale dal pubblico al concerto di sabato sera, Lawless ha risposto con un sorriso smagliante: "E' grandioso, no? E deve esserlo stato davvero, perché perfino il personale tecnico (al Roxy) l'ha detto... E quando lo dicono i tecnici, puoi crederci." Michael Hurst (Iolao in Xena), secondo quanto riportatole da una delle fan alla convention, ha detto che uno dello staff tecnico avrebbe confermato che non avevano mai visto una simile reazione del pubblico, "neanche quando c'è stato Bruce Springsteen". Durante i primi due numeri c'erano dei problemi acustici, e ad un certo punto Lawless ha chiesto al pubblico di voltarsi verso gli altoparlanti. Queste persone, ha detto amabilmente, "vogliono ascoltarmi." Ha funzionato, e il giorno dopo, ci ha riso sopra, dicendo che essere minacciati da 500 fans di Xena arrabbiati è "peggio che essere minacciati da una Xena arrabbiata, perché Xena ha un briciolo di compassione." Ma Lawless e O'Connor hanno mai scelto consapevolmente di incoraggiare un tale rapporto di devozione con i loro fans? Secondo la Lawless, è semplicemente successo. "No, non c'è stata nessuna scelta," dice. "Credo che il tuo modo di vivere e comportarti porti quelli che non la pensano come te ad allontanarsi. Non riescono ad affrontarlo. Non ho persone compiacenti sul mio libro paga. Alla domanda su cosa si provi ad esibirsi per un pubblico quasi esclusivamente composto da lesbiche, Lawless ha risposto: "Vorrei ancora sottolineare quanto non sia di nessun interesse per noi di che tipo sia il nostro pubblico. Per noi è solo una questione di cuore; questo è ciò che riconosciamo nei nostri fans." E sugli intervistatori che a volte si lasciano andare a commenti negativi sulle loro fans lesbiche, ha detto: "Non mi interessa assecondare le loro prese in giro. Ho avuto modo di conoscere un gran numero di nostre fans, e sono persone straordinarie." "Sono di una tale arroganza." aggiunge O' Connor che ci ha raggiunto durante questa discussione. "E poi abbiamo un sacco di fans maschi." ha puntualizzato Lawless. "Già" ha riso O'Connor " quando sono stata votata... cos'era, lesbica dell'anno numero uno..." Lawless si inserisce, ridendo anche lei: "Sì, sì, sei l'icona lesbica numero uno." "Esatto." conferma O'Connor. "E quando ho inviato un ringraziamento alle "ragazze", un sacco di uomini mi ha risposto "Aspetta un momento, anche noi ti abbiamo votata!" Essere viste come icone lesbiche ovviamente va benissimo a Lawless e O'Connor. Alla convention, Lawless ha comunicato al pubblico che Xena era stata eletta la seconda icona lesbica più amata nel mondo, e ha chiesto: "Vi piacerebbe vedere la prima?" E sulle urla e gli applausi del pubblico, O'Connor si è unita alla sua co-protagonista sul palco. Nel corso del suo concerto tutto esaurito della sera precedente, Lawless ha trovato molte maniere per fare felici le sue fans lesbiche. Il conduttore ha accolto il pubblico con un "Benvenute, signore e signore." e la cantante di supporto Charlotte Gibson ha notato ridendo che c'erano tutti e quattro gli uomini presenti. Lawless ha cantato una piccante versione di "Like the Way I Do" di Melissa Etheridge e infilato il nome "Gabrielle" nei versi di "Piece of My Heart". A metà della serata, è uscita per tornare nel miniabitino con le frange che indossava a Celebrity Duets e ha spaccato in due il palcoscenico con "Tell Mama". Poi, O'Connor ha messo a sua volta un miniabitino sfrangiato ed è entrata per ballare mentre Lawless cantava "What'd I Say". O'Connor ha detto che originariamente aveva un'altro vestito in mente, ma "Lucy chiama e mi dice, "Oh, Ren, ho un vestito adatto a te: si abbina bene alla collana. Ma è larghissimo, le dico io.. E non c'è la metà inferiore? E Lucy risponde, 'Mettiti degli shorts vaporosi e andrà tutto bene." Dopo aver salutato la O'Connor, che sarebbe apparsa ancora con lei sul palco più tardi nella serata, Lawless se ne va, e O'Connor torna all'argomento del suo rapporto con i fans e all'impatto che ha avuto sulla sua carriera. Nel 2004, O'Connor è stata protagonista del corto premiato di Eric Escobar, One Weekend a Month, che sta ora per essere trasformato in un lungometraggio. Interpretava una madre single con due figli, membro della Guardia Nazionale, richiamata per andare in Iraq. L'intera pellicola consiste in una serie di brevi telefonate ed è stata realizzata senza copione. A parte i i suoi bambini, lei è la sola attrice del film. Aveva sperato di apparire anche nel lungometraggio, ma Escobar ha deciso di servisi di un'altra attrice. "I nostri sono fans passionali," dice. "Non sono coinvolta nel progetto del film adesso, e sono preoccupata della loro reazione. Esitavo anche a parlarne (alla convention), a raccontare la storia." Quando le è stato chiesto del film durante la convention, ha risposto, "Per quanto bene vadano le cose, ci possono sempre essere delusioni... Volevo interpretare questo personaggio... ma Eric ha detto che non voleva me per la parte. ... E' andata proprio così. Sono molto delusa... (ma) rispetto la sua visione artistica." Ma tra i fans più accaniti, la domanda sulle labbra di tutti era: "Ci sarà mai un film su Xena?" C'era anche una campagna a base di lettere annunciata alla convention. In un intervista sul numero di Novembre di AfterEllen.com, Lawless aveva detto che un film non era previsto, ma poche settimane dopo, aveva confidato a Leeza Gibbons, nel suo show radiofonico, Hollywood Confidential, che c'era il 50 per cento di possibilità che potesse essere realizzato. Ma ciò che aveva sollevato maggiormente le speranze dei fans, era stata la dichiarazione dell'ultimo minuto del produttore esecutivo della serie Rob Tapert (anche marito di Lawless) e della coproduttrice esecutiva (e lesbica dichiarata) Liz friedman alla folla della convention. I due non erano mai apparsi insieme prima. Tapert è saltato subito alla questione film, dicendo che l'interesse nel realizzare un film esiste, anche se non c'è niente di definitivo. Ha aggiunto, "Se fossi uno che scommette, direi che qualcosa succederà... Bisogna vedere che storia sarebbe; cosa potrebbe accadere; cosa potrebbero fare? L'unica cosa che mi preoccupa è, c'è una buona storia da raccontare? Qualcuno potrebbe obiettare sulla fattibilità di un film su Xena visto che la stessa Xena è morta nel finale della serie, ma la morte non è mai stata una condizione permanente nello Xenaverso. La Principessa Guerriera è morta più di una volta nel corso della serie, e una combinazione di interventi divini e deliberatamente magici - e dell'amore di Gabrielle - l'hanno riportata indietro ogni volta. Certo, stavolta sarebbe la magia di Hollywood piuttosto che quella di antichi dèi, ma ehi... è lo Xenaverso, ricordate? Poco a che vedere con la realtà. Xena: Principessa Guerriera e le sue protagoniste hanno raggunto lo status di icone nel mondo lesbico per molte ragioni, tra le quali la naturale alchimia tra Lawless e O'Connor e le allusioni nel sottotesto di una relazione sessuale tra i due personaggi. Gli sceneggiatori e i produttori della serie, così come le star, hanno tutti liberamente ammesso il sottotesto lesbico dello show, e Lawless e O'Connor hanno entrambe affermato pubblicamente che le due donne fossero amanti. Tuttavia, molte lesbiche ad oggi sono ancora insoddisfatte di come la natura della relazione della coppia risulti ambigua sullo schermo. Quando Liz Friedman è salita sul palco, la presidentessa dello Xena fan club Sharon Delaney le ha chiesto se la serie sarebbe stata diversa con più donne a scriverla. "Non penso proprio." ha risposto Friedman. "Io credo che fossimo tutti sostanzialmente d'accordo su quello che volevamo comunicare... (e) io ero sempre lì come una gomma attaccata sotto la scarpa.... 'No, nessuno penserà mai che sono lesbiche. Chiudete il becco, va bene così.' E loro ci sono cascati." Anche lo scrittore Steve Sears non si è sottratto alla domanda sul subtext, e ha risposto: "Quando la vedo dal mio punto di vista, non ho dubbi (che abbiano una relazione sessuale)... Comunque, questo è dovuto al mio modo di pensare. Ma se mi chiedete se ho scritto i personaggi a quel modo? No... Così ancora oggi... è tutto nell'ambiguità." Se ci sarà un film su Xena nel futuro è ancora da vedere, ma Lawless e O'Connor si tengono entrambe occupate. Il prossimo film di O'Connor, in uscita in primavera, è una commedia intitolata Diamonds and Guns, su due grandi amiche che vanno a Las Vegas per trovare marito ad una delle due ed evitarle così il rimpatrio. Apparirà anche in Ghost Town, un western in cui interpreterà Little Jack, un ruolo originariamente scritto per un uomo. La Lawless apparirà invece nella nuova stagione della serie HBO Curb Your Enthusiasm e sta chiudendo un contratto per una parte principale in Battlestar Galactica, dove il suo personaggio, il Cylone D'Anna Biers, ha avuto di recente una relazione a tre con un uomo ed una donna. Quando le è stato chiesto quanto imput ha avuto sul suo personaggo, Lawless ha risposto: "Ce n'era molto all'inizio, poi loro l'hanno messo insieme nella loro pazzesca maniera." Ma
di chi è stata l'idea del rapporto a tre? Lucy ha riso. "Solo
un altro giorno di lavoro. Un altro giorno, un altro rapporto a tre." |