Battlestar Galactica

A measure of salvations

ep. 3.06

di Ranma

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Nota: quest’episodio conteneva scene di tortura disumana non adatte ad un pubblico impressionabile o di minori.

Baltar è completamente nudo e sta seduto su un divano. D’Anna e Six, gli fanno delle domande sul virus, ma lui continua a giurare di non sapere nulla a riguardo. D’Anna allora gli dice: “Non avrei voluto arrivare a questo, ma se tu non collabori sarò costretta a farlo.”
Due cylon robot si avvicinano a Baltar e lui comincia a tremare.
Baltar viene legato ad una sedia a sdraio, con degli elettrodi attaccati alle sue dita e a varie parti del corpo.
D’Anna è in piedi vicino ad una piattaforma di controllo, con delle manopole che azionano corrente elettrica.
D’Anna gira lentamente una manopola, e l’elettricità attraversa il corpo di Baltar, e lui grida dal dolore. D’Anna aumenta il voltaggio e Baltar continua a gridare, finchè non ha una visione: è sulla spiaggia sdraiato su una sedia a sdraio e Number Six gli viene incontro.
Si siede su di lui e lo accarezza, con il volto vicino al suo, gli dice che lo ama.
D’Anna diminuisce il voltaggio dicendogli “ti ricordo cosa si prova senza il dolore”, continua a chiedergli del virus, ma Baltar insiste dicendo che non sa nulla.
D’Anna aumenta il voltaggio, e Baltar urla. Six nella sua visione è ancora su di lui. Si toglie il top rimanendo con il seno nudo, comincia così una scena di tortura e sesso mischiati insieme.
Baltar non dice niente, e D’Anna smette con l’elettroshock. Prende un oggetto appuntito, un trapano elettrico e comincia a bucargli il timpano. Baltar urla ancora, e Six (sempre in visione) fa sesso con lui, mentre lui grida “Ancora, ancora..”
D’Anna lo guarda e smette di torturarlo. Baltar si gira verso di lei, forse pensando di parlare a Six, e le dice : “Ti amo”.
L’espressione di d’Anna cambia, da sadismo (grande l’interpretazione di Lucy) ad una tenerezza e dolcezza inaspettata.
Con la mano gli accarezza il viso. Finisce così la tortura di Baltar